I risultati delle Cartoniadi 2013, 20mila alla Zona Nord


Quando è l’ora di differenziare i rifiuti, i singoli catanesi si dimostrano volenterosi di mettersi all’opera salvo poi ritenere complessivamente disattenta la città sullo stesso tema. Soprattutto, i catanesi, chiedono di essere formati e informati a differenziare per bene gli scarti prodotti a casa e sul lavoro: dagli scontrini fiscali al “gratta e vinci”, dalle riviste avvolte nel cellophane al tetrapak di latte e succhi. Non è loro del tutto chiaro, infatti, quali materiali possono essere riciclati e quali no.

 Questa voglia di sapere meglio e di più da parte dei catanesi è uno dei dati emersi da un sondaggio commissionato ad Ipsos da Comieco, Consorzio Nazionale per il recupero e il riciclo di carta e cartone, a conclusione delle Cartoniadi, le olimpiadi della raccolta differenziata di carta, cartone e cartoncino organizzate in ottobre da Comieco in collaborazione con il Comune di Catania.  A Palazzo degli Elefanti, la proclamazione dei vincitori alla presenza dei rappresentanti dei quartieri “ricicloni” e delle scuole coinvolte.

 Con oltre 115 tonnellate di carta raccolte lungo tutto il mese di ottobre, è la Zona Nord di Catania a vincere le Cartoniadi e il premio di 20 mila euro da destinare a progetti e/o all’acquisto di beni e servizi per i residenti.  Nel caso della Zona Nord, così come indicato a Comieco attraverso i Consigli di Quartiere, il premio sarà speso per riqualificare le bambinopoli esistenti, istituirne di nuove se possibile e realizzare un piccolo rifugio per i cani randagi. Un premio di partecipazione di 2.500 euro sarà poi destinato da Comieco anche alle altre due zone in gara, con la clausola che vengano utilizzati per beni e servizi per il territorio.

 Per aggiudicarsi le Cartoniadi di Catania la Zona Nord (Gestione IPI, Circoscrizioni II, IV e V) è riuscita ad ottenere il maggior incremento percentuale di raccolta differenziata di carta e cartone rispetto a se stessa (quindi non rispetto alle altre due zone in gara), raccogliendo in 31 giorni un quantitativo di rifiuti in carta e cartone maggiore di quello raccolto lo scorso anno nello stesso mese di ottobre. La percentuale supera il 31% (31,86) e i cittadini che hanno contribuito alla vittoria della Zona Nord sono stati i residenti nei quartieri di Ognina-Picanello, Borgo-Sanzio, Barriera Canalicchio, San Giovanni Galermo, Trappeto-Cibali, Monte Po-Nesima, San Leone-Rapisardi.

 Anche il mondo della scuola ha partecipato alla manifestazione con una gara di creatività sul tema e al Comune, sono state premiate cinque scuole fra quelle che hanno raccolto l’invito di Comieco e delle Cartoniadi e inviato un proprio elaborato grafico pittorico sul tema della raccolta differenziata. Vince una per ogni quartiere. Fuori competizione la IV Municipalità che non ha partecipato. A ognuna delle cinque scuole và un assegno di 1000 euro da parte dei Comieco. Ecco le scuole vincitrici: Diaz – Manzoni (I), Calvino-Ex D’Annunzio/Don Milani (II), De Amicis, (III), S. Giovanni Bosco (V) e Campanella Sturzo (VI) tutte presenti con gli alunni che hanno realizzato l’opera in carta riciclata accompagnati da insegnanti e presidi.

 A commento degli esiti delle Cartoniadi interviene Piero Attoma, Vice Presidente Comieco, che dice: “Pur in un quadro di contrazione generale,  durante le Cartoniadi la raccolta differenziata delle famiglie catanesi  è cresciuta del 4%. Lo riteniamo un segnale inequivocabile del fatto che i cittadini hanno recepito il messaggio e si sono industriati per riciclare più e meglio carta e cartone. Nel complesso, invece, si è registrato un calo nella raccolta selettiva (quella dei circuiti commerciali), che segna un -7%. Un dato che va letto anche alla luce della crisi e del calo complessivo dei consumi – e quindi della relativa produzione di rifiuti”.

 Anche il sindaco Enzo Bianco conviene sull’utilità della manifestazione. “Da queste Cartoniadi – ha sottolineato il sindaco di Catania Enzo Bianco – sono giunte delle indicazioni molto utili per l’Amministrazione.  C’è stato un incremento complessivo senz’altro positivo, seppur limitato al 4%, ma ci rendiamo conto di quanta strada ci sia ancora da fare per sensibilizzare i cittadini alla raccolta differenziata. È di fondamentale importanza, dunque, una campagna di informazione efficace e capillare”.

 Da parte sua, l’assessore all’Ecosistema Urbano Rosario D’Agata sottolinea l’urgenza di “operare anche sui commercianti e in particolare sugli ambulanti. Bisogna spiegare a tutti che un rifiuto indifferenziato costa moltissimo in tasse che i cittadini sono costretti a pagare. Ma bisogna spiegare anche che i rifiuti differenziati possono rappresentare un tesoro, una fonte di reddito per la collettività. E le Cartoniadi ne sono un esempio”.

 

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