In un approccio che fa dell’arte un codice comunicativo, una forma espressiva, una trasposizione linguistica per tramite del bello «occorrerebbe rinvenire codici pittorici che nuovamente diano forza di coinvolgimento e, allo stesso tempo, sicurezza di valore estetico (…)»
Con tali presupposti Corrado Peligra, artista catanese che vanta una lunga carriera di critico d’arte, taglierà il nastro della sua personale di pittura sabato 5 novembre alle ore 16.30, presso il museo Emilio Greco.
Cinema, macchine, flussi, patrocinata dal Comune di Catania e organizzata dall’Associazione Culturale Turrisi Colonna Onlus, sarà curata da Aurelia Nicolosi per la galleria KoArt di Catania. Il titolo allude alle tre serie di dipinti proposti, cui si aggiunge una sezione dedicata alla Commedia dantesca (Visioni dantesche) e due piccoli quadri ispirati a Baudelaire e Piero Guccione.
Le ventidue opere d’arte, intrise di plasticità pittorica e armonica espressività, evidenziano fortemente le radici colte dell’artista, con richiami ai classici del Rinascimento italiano e alla vaghezza dell’espressionismo astratto.
La modernità del ‘900, insieme al rischio tutto postmoderno di cadere in idridismi rigidi e inessenti, viene superata con la rinuncia a scelte univoche di tendenza attraverso un disegno che si fa essenza d’istinto. Un iter visivo in cui l’armonia pittorica è raggiunta coniugando -in modo solo apparentemente incoerente- premesse estetiche e linguaggi comunicativi, equilibrio d’armonie e drammaticità di puro lirismo espressivo.
La mostra resterà aperta al pubblico fino al 20 novembre, dal lunedì al sabato, ore 9-19 e domenica, ore 9-13.
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