Un festival dedicato al mondo dei libri e dell’editoria. Tutto pronto per il Buk festival che si terrà a Catania presso il Palazzo della Cultura.
“Bisogna far capire quanto sia oggi necessaria la cultura, il libro”. L’assessore comunale ai Saperi e alla bellezza condivisa, Orazio Licandro, inizia così la conferenza di inaugurazione del Buk festival. Da oggi fino a domenica la città di Catania accoglierà nel Palazzo della Cultura i volumi di oltre 50 editori provenienti da tutta Italia.
Sono più di 60 le iniziative con 8 eventi serali, e incontri con autori e ospiti del calibro di Annalisa Canfora, Laure Mi Hyun Croset, Emma D’Aquino Ma anche Antonia Dininno, Laura Efrikian, Chiara Gamberale, Estelle Goldfarb, Alessandro Grazian, Tuccio Musumeci, Pippo Pattavina, Barbara Schiavulli.
Promosso per la direzione artistica dello scrittore e drammaturgo Francesco Zarzana, con il coordinamento generale di Valeria Contadino, curato dall’associazione culturale Progettarte, dal Teatro Stabile di Catania e dal Comune di Catania, Buk Festival si sposta dunque in Sicilia.
Buk festival: gemellaggio con Modena
Si dice soddisfatto per l’accoglienza Zarzana che sottolinea la presenza di “tante eccellenze siciliane” e annuncia che il Buk festival di Modena che si terrà il 21 e 22 febbraio 2015 ospiterà Catania in una sorta di gemellaggio.
E insiste ancora sull’importanza dell’evento: “Non esiste in tutto il Sud Italia alcuna manifestazione che si avvicini al Buk festival come numero di case editrici presenti e come quantità e qualità di iniziative culturali”.
A chi chiede a Giuseppe Dipasquale il perché della presenza del Teatro Stabile di Catania lui risponde così:
“Prima di tutto perché il teatro poggia le sue basi sul libro, sul testo scritto. In secondo luogo perché da tempo il nostro teatro ha allargato il suo sguardo a 360 gradi abbracciando altri settori culturali. infine siamo qui per la vicinanza fisiologica al Comune che è socio dello Stabile”.
Buk festival: la gallery
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