Reduce dal Palazzo Ducale di Genova, approda al Palazzo della Cultura di Catania la Mostra storica dell’Unione femminile nazionale (1899-2012) promossa e curata da Anna Caschetto.
L’esposizione, che ha il patrocinio del Comune di Catania, sarà inaugurata nella sala refettorio del Palazzo di via Landolina giovedì 21 novembre alle 16,30, alla presenza dell’assessore ai Saperi e alla Bellezza condivisa Orazio Licandro. Seguirà l’intervento della docente di Pedagogia generale e sociale dell’Università di Catania, Maria Tomarchio, aperto a un confronto sui temi chiave della mostra. L’iniziativa racconta la storia più che secolare dell’Unione femminile che, nata a Milano nel 1899, si affermò presto in tutto il Paese ed ebbe a Catania una delle prime sedi, istituita in aiuto ai terremotati nel 1908 e con attività documentate sino al 1938, arricchite dal contributo del pedagogista Michele Crimi. Ai visitatori saranno offerte immagini, tratte dagli archivi, relative alle innumerevoli iniziative promosse a favore della donna nei contesti familiare, scolastico, lavorativo, sociale. “Una storia di passione, impegno, lotta contro lo sfruttamento, emancipazione e solidarietà – sottolinea l’assessore Licandro- che ritroviamo nelle antiche foto e negli scritti di questa mostra che, con parole di donne, ha ancora molto da dirci”. L’esposizione sarà aperta al pubblico, gratuitamente, fino al 30 novembre, dal lunedì al sabato dalle 9,00 alle 13,00 e dalle 15,30 alle 19,00, la domenica dalle 9,00 alle 13,00.
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