Torna per il secondo anno consecutivo il concorso fotografico Obiettivo Valverde, organizzato dagli amministratori delle pagine Facebook Valverde di Catania e di Sicilia, un’isola piena di meraviglie. Nell’obiettivo di centinaia di fotografi c’è la Sicilia con il suo barocco, le sue peculiarità enogastronomiche, la sua ricchezza storica e artistica. La premiazione si terrà in occasione del Gran Galà della fotografia (ingresso libero) in programma lunedì 24 novembre alle ore 20,30 alla Masseria Carminello in via Carminello 21, a Valverde (Ct).
Quattro le categorie fotografiche su cui si sono confrontati i concorrenti: Valverde, Un paese tutto da scoprire; Etna, Patrimonio dell’Unesco; La Cucina tipica siciliana; Feste e sagre siciliane.
“Ci sembrava doveroso allargare i confini di questo concorso – spiegano gli organizzatori Antonio Rosano e Giovanni Samperi – vista la straordinaria partecipazione dello scorso anno. La nostra è una terra bellissima, ricca di storia, arte e tradizioni. Per questo motivo abbiamo scelto quattro categorie che la potessero rappresentare al meglio”.
Tocca a una giuria qualificata decretare i vincitori e scegliere l’immagine più bella tra quelle pervenute. La giuria è composta da Gabriella Comis (C&G), Vanessa Parisi (Modella), Gigi Tropea (titolare di negozi di abbigliamento), Daniele Lo Porto (segretario provinciale Assostampa), Dario Teri (presidente Etna Sci), Padre Barbaro Scionti (parroco della cattedrale di Catania), Antonio Di Maria (fotografo Loreal), Alessio Drago (presidente gruppo fotografico Le Gru), Claudio Chillemi (fumettista e scrittore).
La partecipazione al concorso è stata gratuita e aperta a tutti. I risultati verranno pubblicati sulla pagina Facebook “Valverde di Catania” (www.facebook.com/ValverdediCatania), dopo la visione e la scelta delle opere da parte della giuria. I vincitori saranno avvisati anche attraverso mail o contatto telefonico.
“Il desiderio di scoprire,
la voglia di emozionare,
il gusto di catturare,
tre concetti che riassumono l’arte della fotografia”
Helmut Newton
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