A seguito del grande successo elettorale ottenuto alle elezioni amministrative, Grillo si rivela il politico italiano del momento. Attraverso il web, infatti, è riuscito a riscuotere consensi, rivolgendosi al mondo “virtuale”. Si sta diffondendo sempre di più un nuovo modo di fare politica, che vede un trasferimento del potere dallo schermo televisivo alla rete. Proprio su questo argomento ieri si è tenuta presso la facoltà di Lettere e filosofia dell’Università di Catania la presentazione del libro “La Net Comunicazione politica” di Francesco Pira. L’autore presenta le nuove strategie di comunicazione politica non tralasciando i modi tradizionali, ormai obsoleti; analizza l’uso dei social network da parte dei politici, strategia utile per raccogliere consensi, molto diffusa all’estero, ma che stenta a diffondersi in Italia.
Il primo politico capace di diffondere la propria politica tramite il web è stato Obama, puntando soprattutto su valori, contenuti e strategia riesce a sensibilizzare e a convincere i propri elettori, arrivando a raggiungere il potere; si pensi che il suo discorso di insediamento è stato trasmesso per la prima volta su youtube. I politici italiani sono molto diffidenti e guardano con distacco questo nuovo modo di relazionarsi con i propri elettori, molti di loro lo temono e altri non riescono ad utilizzarlo adeguatamente, postando a volte più che la sostanza e i contenuti delle loro idee, fatti di vita personale. I politici temono il web perché lo considerano lontano dai loro metodi tradizionali. A tal riguardo Pira distingue i digitali nativi, coloro che sono nati nel mondo digitale, e gli immigrati digitali, coloro che devono adattarsi a questo mondo per loro estraneo. La strada che porterà i politici italiani a integrarsi nel web appare ancora lunga. Grillo ha costruito così il risultato ottenuto a differenza degli altri politici italiani che affrontano con timore il mondo della nuova comunicazione.
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