“Un incontro fra amici per godere la cultura in tutte le sue forme”. Il fotografo siracusano Maurizio Zivillica percorre un percorso sensoriale a 360 gradi raccontando per immagini le tragedie greche di Siracusa. La mostra fotografica “Tragoediarium graecarum visiones” è stata inaugurata venerdì all’Hotel Fontane Bianche e resterà aperta al pubblico per tutta l’estate. Tragoediarum graecarum visiones, seconda edizione e rivisitazione di un precedente progetto nato nel 2012, nasce dall’amore del fotografo siracusano per le tragedie classiche. «Ho da sempre frequentato l’Inda, Istituto Nazionale del Dramma Antico, e ho avuto l’onore di essere recensito positivamente dal grande Giusto Monaco, grecista e uomo di cultura, che mi ha dato la spinta per andare avanti» racconta.
Una scelta non professionale ma assolutamente passionale, quella di Maurizio Zivillica, che prima ancora di avere la macchina fotografica si dedicava a «fotografare con gli occhi». «La fotografia mi ha appassionato da sempre, – dice – erano gli anni ‘70 quando attori e registri d’eccezione stupivano, al teatro greco, con scenografie da brivido che io catturavo coi miei scatti. Certo oggi, col digitale, tutti potrebbero improvvisarsi fotografi, ma la differenza la fanno la storia, il background culturale che ti porti dietro e il senso che dai alla fotografia, io le riconosco il grande potere di dare sopravvivenza ai grandi del passato».
Il suo è un saliscendi di emozioni che toccano l’anima, un calarsi nella scena tra volti appariscenti dai contorni marcati, linee, espressioni e maschere teatrali dai particolari nascosti, profondità interiori carpite da un obiettivo attento e sensibile.
Così, il “Principe di Ortigia”, come alcuni amici amano definirlo, personaggio siracusano d’eccezione, con la battuta sempre pronta e un humor assolutamente aristofanesco, ha saputo cogliere la semantica dei gesti e le linee di luce nei volti di un teatro tragicomico senza tempo.
Durante l’inaugurazione il percorso visivo è stato allietato dalle note musicali di un pianoforte a coda e dalle toccanti declamazioni dell’attore Francesco Di Lorenzo. All’evento, presentato da Liddo Schiavo neo assessore alle Politiche Sociali del Comune di Siracusa, erano presenti, fra gli altri, il Commissario straordinario della Provincia, Alessandro Giacchetti, e l’amico Enzo Maiorca.
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