“La semplice busta di una lettera diventa un’opera d’arte e di comunicazione alternativa”. Questo lo spirito con cui nasce la prima mostra internazione in Sicilia di Mail Art, “Dall’isola che non c’è a Utopia”, organizzata e promossa dall’associazione culturale “Il Tempo La Storia”, il giornale Siciliajournal.it, nostro partner, e l’Accademia di Belle Arti di Catania che ha concesso gli spazi espositivi. Novanta le opere esposte, nell’accogliente sala di Palazzo Vanasco, provenienti da oltre settanta paesi di tutto il mondo.
Presenti alla cerimonia d’inaugurazione Virgilio Piccari, direttore Accademia di Belle Arti, Liliana Nigro, docente Accademia di Belle Arti, Daniele Lo Porto, direttore Siciliajournal, Nino Ferro, editore della testata promotrice dell’evento, e Katya Maugeri, curatrice della mostra e rappresentante dell’associazione “Il Tempo La Storia”.
“La Mail Art, ovvero l’arte postale, è una pratica artistica d’avanguardia – spiega Katya Maugeri – il suo inizio è collocabile nei primi anni cinquanta quando un gruppo d’artisti iniziò a decorare le buste nei modi più diversi”.
Oggi nell’epoca delle mail e di internet il fascino di un movimento artistico così particolare ed accessibile a tutti stuzzica la fantasia e la creatività stimolando la nascita di nuove idee.
“Il tema scelto “Dall’isola che non c’è a Utopia” – aggiunge Liliana Nigro – ha dato la possibilità di poter spaziare con la fantasia arrivando a percorrere quel particolare viaggio tra la terra magica di Neverland, l’isola felice, e la nostra realtà”.
I diversi modi di esprimere il proprio pensiero e la propria voglia di comunicare, hanno ridotto le distanze geografiche riuscendo a legare tutti gli artisti partecipanti in un unico flusso di emozioni.
È possibile visitare la mostra fino a giorno quindici novembre dalle ore 8.30 alle 19.00.
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