Ha preso il via ieri sera al Centro fieristico Le Ciminiere di Catania la terza edizione di Art FaCTory, fiera d’arte contemporanea conosciuta ormai a livello internazionale. Anche quest’anno la manifestazione ospita prestigiose gallerie d’arte contemporanea e una sezione dedicata all’editoria di settore. Novità del 2013 la presenza di un ricco padiglione di artisti ungheresi. Come spiega Attila Ledenyi, direttore dell’Art Market di Budapest, “in Ungheria si respira un importante fermento culturale, specie fra i giovani, che hanno voluto cogliere la possibilità di esporre a Catania per farsi conoscere a livello internazionale”.
Tra i protagonisti della fiera anche il fotografo Marco Alemanno, compagno di Lucio Dalla, che ha ricordato il suo impegno in favore della manifestazione. “Io e Lucio – ha evidenziato – abbiamo appoggiato Art FaCTory sin dall’inizio, su segnalazione della galleria ´Dietro le quinte´ di Catania e di Franco Politano, artista che abbiamo selezionato per la biennale di Venezia. Quest’anno la mia personale di fotografia si intitola ´Statue d’anima´, un gioco di parole che richiama la suggestione delle statue inanimate che prendono vita. Ventotto scatti effettuati in giro per il mondo e in Sicilia, una terra di cui io, da pugliese, sono profondamente innamorato. Anche Lucio lo era, riconoscendo, tra l’altro, che da questa terra vengono fuori giovani assai promettenti”.
A loro è dedicato uno spazio intitolato Young FaCTory: qui i ragazzi di età compresa fra i 18 e i 35 anni possono esporre anche senza avere una galleria di riferimento. Una giuria selezionerà il migliore, che il prossimo anno verrà premiato con una mostra personale.
Nutrita la presenza di donne: fra loro la trentaduenne Miriam Pace, originaria di Caltagirone e presidente della neonata associazione culturale “Pasto collettivo”, fondata da una trentina di artisti emergenti del calatino. “Il nostro sogno – confessa – è creare un circuito parallelo di arte vissuta appunto come un ´pasto´ e condivisa in modo democratico. Abbiamo già un laboratorio e un centro espositivo per ospitare mostre e workshop, che ci auguriamo diventi un punto di riferimento per i giovani”.
Art FaCTory comprende anche una serie di eventi collaterali, come la mostra “The icons”, dedicata ai volti della musica, e le due esposizioni curate da Daniela Alonge, “Refreshing Art” e “Trinacria contemporary”, che ospita tre artisti di punta siciliani: Daniela D’Andrea, Georgia De Angelis e Irene Catania.
Ad affiancare la direzione della fiera ci sono un comitato promotore (composto da esponenti della cultura, dell’arte e dell’imprenditoria) e un altrettanto prestigioso comitato scientifico, dove spiccano i nomi dell’artista Franco Politano e del direttore dell’Accademia di Belle Arti di Catania Virginio Piccari. Gli studenti dell’Accademia sono presenti alla fiera con una propria esposizione e con un evento collaterale ospitato a Palazzo Platamone.
Soddisfazione per il riscontro di Art FaCTory è stata espressa dal direttore Daniela Arionte: “Mi auguro – ha detto – che la terza edizione possa simbolicamente rappresentare una nuova stagione per il sistema dell’arte contemporanea in Italia e all’estero. Il nostro obiettivo per il 2013 è dare valore al territorio con una visione internazionale. Non a caso ´Think glocal´ è il motto che abbiamo scelto”.
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