Si è svolta stamattina, nella Biblioteca del Camplus d’Aragona della Fondazione Ceur di via Ventimiglia a Catania, la presentazione della 17° edizione della “Giornata Nazionale della Colletta Alimentare” che si terrà il prossimo 30 Novembre in tutta Italia.

“Partecipare alla Colletta Alimentare è un gesto di carità nazionale perché, tutti a vario titolo, possono contribuire concretamente e vivere una straordinaria esperienza di volontariato e solidarietà”. Le parole del direttore del Banco Alimentare della Sicilia onlus, Domenico Messina, inquadrano i punti cardine di un’operazione che coinvolgerà più di 220 supermercati in tutta Catania e provincia e oltre 2.000 volontari.

“Condividere i bisogni per condividere il senso della vita. È questo il nostro lei motiv – continua Domenico Messina – che spinge ogni giorno la nostra attività. In termini di risposta i numeri non sono calati in questi anni. Anzi, il trend è in continua crescita grazie alla collaborazione di aziende e volontari che ci permettono, nel 2013, di coprire un numero maggiore di punti vendita”.

L’invito del Banco Alimentare, rivolto alle famiglie è quello di donare alimenti a lunga conservazione – olio, alimenti per l’infanzia, scatolame (pesce, carne, legumi, pelati e sughi) – che verranno distribuiti alle strutture caritative (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà e centri d’accoglienza) che aiutano, nella suddetta provincia, più di 95 mila persone povere. Una rete di strutture e di associazioni che distribuisce l’equivalente di 30 milioni di euro in prodotti alimentari a 330 mila persone che versano in stato di bisogno nella nostra isola.

Una tavola rotonda particolarmente ricca quella che si è svolta stamattina alla quale hanno preso parte Filippo Immè, presidente di “Accoglienza e Solidarietà”, una delle 1.050 realtà convenzionate in Sicilia con il Banco Alimentare. Tiziana Vemagi e Angela Di Mattea, responsabili rispettivamente delle relazioni esterne e del marketing del Gruppo “Roberto Abate SpA”, Maurizio Andronico componente del Consiglio d’Amministrazione della Bruno Euronics e Salvatore Raffa vice presidente del Centro Servizi Volontariato Etneo.

“L’esperienza è entusiasmante – ha spiegato Immè di Accoglienza e Solidarietà -. Grazie alla presenza di tanti soggetti, porterà alla mobilitazione di milioni di persone su temi fondamentali per l’esistenza umana che è la centralità dell’uomo: donazione, lotta alla povertà, accoglienza e solidarietà. Una mobilitazione che pone al centro dell’attenzione i poveri, le persone escluse e chi versa in stato di bisogno”.

Una partecipazione massiccia quella del Gruppo Roberto Abate, “il 95 per cento dei nostri punti vendita – confermano Di Mattea e Vemagi – aderirà alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. Ci piace esaltare il cuore dei nostri clienti e ogni anno loro rispondono con lo stesso sentimento”.

“Investire sul territorio e rispondere alle esigenze anche di chi versa in stato bisogno è il nostro spirito – ammette Maurizio Andronico -. Siamo vicini da sempre al Banco Alimentare e alla Giornata Nazionale, contribuendo con una partnership. E il Banco Alimentare è efficace. Per ogni euro speso riusciamo a ridistribuire l’equivalente di 30 euro in prodotti alimentari”.

Il Centro Servizi Volontariato Etneo, che ha confermato anche quest’anno il sostegno all’iniziativa ha affermato tramite il vice presidente Salvatore Raffa, che per loro la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare “rappresenta un vero punto di riferimento. Le attività di promozione e del sostegno del volontariato passano attraverso azioni concrete. La povertà purtroppo è dietro l’angolo”.

Sabato 23 Novembre 2013 alle ore 17 nei saloni del Palazzo della Cultura di via Vittorio Emanuele a Catania verranno illustrati alla città i dettagli della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. All’incontro sarà presente Marco Lucchini, direttore generale della Fondazione Banco Alimentare Onlus, e tre realtà associative, convenzionate con il Banco Alimentare, racconteranno la loro esperienza e i risultati raggiunti. “Aiutano a regalare speranza a chi l’ha persa”.

I numeri della 17° Colletta Alimentare

In Italia sono 4.068.000 le persone che soffrono di povertà alimentare, (+47% dal 2010), di queste circa il 10%, 428.587, sono bambini che hanno meno di 5 anni.

In provincia di Catania più di 2.000 volontari del Banco Alimentare, in oltre 220 supermercati, inviteranno a donare alimenti a lunga conservazione che verranno distribuiti alle strutture caritative (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza, ecc.) che aiutano, nella suddetta provincia, più di 95.000 persone povere.

La Giornata Nazionale della Colletta Alimentare è uno degli appuntamenti della campagna “Emergenza Alimentare Italia” iniziativa di sensibilizzazione e raccolta fondi promossa dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus.

In Sicilia la rete Banco Alimentare grazie ad una fitta collaborazione con oltre 1.000 realtà caritative convenzionate, distribuisce l’equivalente di 30 milioni di euro in prodotti alimentari a 330.000 persone che versano in stato di bisogno.

Il Banco Alimentare attraverso le donazione e il recupero di alimenti non più commerciabili ma ancora perfettamente commestibili e grazie al lavoro di moltissimi volontari gode di un “effetto leva” particolarmente favorevole, infatti per ogni euro speso in favore di tale attività si riescono a ridistribuire l’equivalente di 30 euro in prodotti alimentari.

Dal 18 novembre al 2 dicembre 2013 sarà possibile sostenere l’attività dei 21 magazzini della Rete Banco Alimentare in Italia anche inviando un sms da 1 euro al numero 45599 da cellulari TIM, Vodafone, Wind, 3, Postemobile, CoopVoce, Tiscali e Nòverca; oppure sarà possibile donare 2 euro per ciascuna chiamata fatta allo stesso numero da rete fissa TWT e 2/5 euro chiamando da un numero di rete fissa Telecom Italia e Fastweb.

IL BANCO ALIMENTARE IN NUMERI

Sono 21 le organizzazioni distribuite sul territorio nazionale che, insieme alla Fondazione Banco Alimentare Onlus, compongono la Rete Banco Alimentare.

Essa si fonda sul lavoro di solo 118 dipendenti e 1.657 volontari stabili, che in occasione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare diventano oltre 130.000. Dal punto di vista della logistica e delle strutture messe in campo si contano 39.051 mq totali di magazzino, 13.410 metri cubi di celle, 525 macchinari, 80 mezzi di trasporto.

Nel 2012 sono state recuperate 71.787 tonnellate di alimenti e ridistribuite gratuitamente a 8.818 associazioni ed enti caritativi.