Seicentotrenta le opere, provenienti da 56 paesi del mondo, iscritte alla 12esima edizione di Magma – mostra di cinema breve – che apre i battenti domani al Multisala Margherita di via Cavour 26. In selezione 37 corti, provenienti da diversi continenti, che si contenderanno il Premio Lorenzo Vecchio, dedicato al fondatore di Magma prematuramente scomparso nel 2005.
La giuria, presieduta dall’attore e montatore di origine iraniana Babak Karimi, Orso d´Argento a Berlino come miglior interprete per il film “ Una separazione” (2011, di Asghar Farhadi) vincitore del Premio Oscar per il Miglior film straniero e dell’Orso d’Oro a Berlino
, sarà composta dall’attrice Irene Ferri e dal direttore artistico del Glasgow Short Film Festival, Matt Lloyd.
Nella cittadina acese presenteranno i propri lavori numerosi film maker: tra gli altri le tedesche Joya Thome e Carolin Färber, gli spagnoli Julian Sanchez e Rubin Stein, l’americana Rebecca Arndt, il polacco Piotr Sulkowski, la francese Sophie Galibert, l’israeliana Liran Kapel, la bulgara Ina Georgieva, il croato Josip Viskovic, la finlandese Heta Jaalinoja, lo slovacco Andrej Kolencik, l’ungherese Cristina Grosan e l’ucraina Yevgeniia Vradii.
Prima dell’inizio ufficiale, il Festival dedica oggi alle 16 un incontro di apertura che vede protagonista, all’ex Monastero dei Benedettini di Catania, sede dell’Università etnea, proprio il presidente di giuria Babak Karimi. L’attore affronterà il tema dei rapporti tra il cinema iraniano degli ultimi trent’anni e la stagione d’oro del cinema nostrano, il Neorealismo.
Da domani il via ufficiale ad Acireale. Magma si concluderà sabato 30 novembre con l’assegnazione del Premio Lorenzo Vecchio e di quattro menzioni speciali, una per ogni sezione del concorso (Narrativi, Animazioni, Documentari, Sperimentali).
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