Pina Inferrera donerà un’opera alla città di Messina


Opera di Pina Inferrera
Opera di Pina Inferrera

Pina Inferrera, artista poliedrica siciliana, torna nelle sua città natale, Messina, per la cerimonia della donazione di una sua opera “Calligrammi tronchi n.1”, fotografia a stampa Uv su alluminio, cm80x120, alla collezione permanente dell’Area Metropolitana di Messina.
L’appuntamento è giovedì 27 ottobre, alle ore 11 nella sede dell’ex Provincia regionale e ci sarà la partecipazione del Commissario straordinario Filippo Romano, della segretaria generale Mariangela Caponetti, della Vice segretaria generale Annamaria Tripodo, della Responsabile della galleria della città metropolitana di Messina  Angela Pipito e di Pina Giarraffa del direttivo Cral città metropolitana di Messina.
L’artista sarà accompagnata da Giovanni Lucentini e da Mosè Previti curatore della mostra “Calligrammi” per il pluriennale progetto culturale de “Le Scalinate dell’Arte”, che avrà il merito di mettere in luce anche altri artisti messinesi poco conosciuti dai conterranei.
L’inaugurazione sarà sabato 29 ottobre alle ore 18 al PalaCultura “Antonello”di Messina e l’esposizione sarà aperta fino al 27 novembre. Eccetto il lunedì, giorno di chiusura, dal martedì alla domenica sarà possibile visitarla dalle ore 10:00 alle13:00 e dalle 16:30 alle 19:30.

 

Chi è Pina Inferrera

Oggi attiva soprattutto a Bergamo, dove vive anche, Pina Inferrera torna in patria, dopo essersene allontanata negli anni ’70. Le sue opere sono pubblicate su cataloghi, libri d’arte, riviste, quotidiani, siti. Collabora con la galleria Sabrina Raffaghello di Milano; ha collaborato con Nellimya light art exhibition di Lugano, Manzoni di Bergamo, Soletti di Milano, De Chirico di Torino; è stata invitata ad esporre in musei d‘arte moderna e contemporanea, fiere d’arte, biennale di Venezia, biennale Italia-Cina. E’ stata direttore artistico dell’associazione culturale IdeaVita per cui ha curato mostre in Italia ed all’estero, ha promosso eventi d’arte in collaborazione con critici, gallerie e artisti sia giovani che affermati. Ha realizzato eventi d’arte per Assocomaplast.
Con il suo estro artistico, che si esprime sia con sculture, che con installazione sia con la fotografia, cerca di indagare il rapporto tra uomo e natura, un rapporto che ha del mistico, essendo la sua natura intesa in maniera panteistica e vitale.

Di Federica Giunta

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