“L’offerta della Parola”: Fiumara d’Arte nutre i giovani di Poesia


La poesia sbarca a scuola e diventa nutrimento intellettuale. È un’altra iniziativa della Fondazione Fiumara d’Arte che coinvolge tremila giovanissimi che in trenta scuole siciliane studiano, ascoltano, incontrano alcuni tra i più grandi poeti contemporanei e con loro si immergono in un percorso didattico speciale che è anche un percorso di conoscenza. 

Il nuovo dono di Antonio Presti alle giovani generazioni si sviluppa in due parti: “L’offerta della Parola – La Grande Madre/ A ‘Ranni Matri” e “La Bellezza della Costituzione”. Sono i due progetti culturali che coinvolgono bambini  delle elementari e ragazzi delle scuole medie e dei licei.

“Mai come in questo momento- dice Antonio Presti- credo che il mondo abbia bisogno di una luce rigeneratrice. Se penso poi che ogni nascita, viene definita come venire alla luce, spero che chi verrà alla Piramide possa attingere la forza per una rinascita interiore”.

 

Nei progetti sono coinvolti alcuni dei più importanti nomi della poesia contemporanea, nazionale ed internazionale: Antonella Anedda, Franco Arminio, Maria Attanasio, Angela Bonanno, Mariangela Gualtieri, Biagio Guerrera, Jaroslaw Mikolajewski, che incontreranno gli studenti nelle scuole alternandosi nei mesi di marzo e aprile.  

Si comincia con Pettineo che venerdì 22 marzo presso il Centro  Servizi, Area artigianale, ospiterà il primo dei due Reading previsti e si proseguirà sabato 23 marzo, quando Cefalù diventerà per un giorno un paese “ad alta concentrazione” di poesia.

Nel centro arabo-normanno poeti nazionali e internazionali incontreranno i ragazzi nelle scuole , nel pomeriggio i docenti e in serata la cittadinanza. Poeti nazionali, poeti locali e ragazzi che hanno scritto poesia si ritroveranno presso uno dei luoghi più suggestivi del centro storico di Cefalù, la Chiesa di Santo Stefano, e daranno vita ad un intenso momento di ascolto e rigenerazione attraverso il verso e la musica.

Gli studenti, preparati dai docenti all’incontro con i poeti attraverso lo studio e l’approfondimento delle opere e della loro storia, sono stati invitati anche a comporre versi in dialetto sul tema de “La Grande Madre/A ‘Ranni Matri”e su quello de “La Bellezza della Costituzione”.  

Il percorso didattico sarà riproposto ogni anno  per segnare una generazione “altra” e per questo le scuole, riconoscendone l’eccezionale valore, hanno già creato una rete a sostegno del progetto che unisce idealmente, sotto una stessa “bandiera”  di impegno etico e civile, i due territori del Parco dei Nebrodi e del Parco delle Madonie.

Il mese di marzo vedrà il via del Grand Tour della Poesia. Gli incontri con i poeti proseguiranno ad aprile  e si concluderanno in giugno con il Rito della Luce della Piramide 38° Parallello a Motta D’Affermo.

La Poesia sarà pilastro portante anche del Rito della Luce di Motta d’Affermo dal 21 al 23 giugno, che torna quest’anno alla sua quarta edizione, nei giorni delle porte solstiziali ai piedi della “Piramide 38° Parallelo” di Mauro Staccioli.

 

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