L’affascinante ambientazione del Teatro antico di Taormina, ha ospitato lo spettacolo di gala dell’undicesima edizione di Taobuk 2021.
La luna crescente e l’Etna in eruzione sullo sfondo, hanno contribuito a rendere ancora più suggestiva la serata.
L’evento è stato condotto da Antonella Ferrara, ideatrice e direttore artistico del festival, e dal giornalista del TG1 Alessio Zucchini.
Il tema di quest’anno, è la “metamorfosi”, vista in più campi culturali, dalla letteratura, alla musica, dalla danza all’arte, senza tralasciare la metamorfosi globale scatenata dalla pandemia.
Taobuk 2021: la serata di Gala
La Serata di Gala è stata dedicata al maestro Franco Battiato, recentemente scomparso. Sul palcoscenico del Teatro Antico gli scrittori,
Emmanuel Carrère e David Grossman, premiati con i Taobuk Award 2021 for Literary Excellence.
Premiati anche gli attori Claudia Gerini e Antonio Albanese, vincitori dei Taobuk Award 2021. Tra i premiati, anche il cantante Giovanni Caccamo, la cantante Simona Molinari e l’artista Michelangelo Pistoletto.
Ha aperto la serata di Taobuk 2021, il pianista e interprete Giovanni Caccamo, intonando proprio una delle composizioni più amate e iconiche di Franco Battiato, “La cura”.
L’artista è stato accompagnato dall’Orchestra Sinfonica del Teatro Bellini di Catania. In scena, poi ancora spazio alla musica, con la cantante Simona Molinari e alla danza, con l’étoile Sergio Bernal, già primo ballerino del Balletto Nazionale di Spagna.
Gli scrittori Carrère e Grossman sono stati i protagonisti della sezione dedicata alla letteratura.
Tra gli eventi speciali, “Taormina legge Dante”, a cura del Centro per il Libro e la Lettura, con le letture dell’attore Fabrizio Gifuni e l’intervento del giornalista Aldo Cazzullo, autore di “A riveder le stelle”.
Taobuk 2021: Emmanuel Carrère
«Quando mi hanno invitato a Taobuk, pensando alle “Metamorfosi” di Ovidio, ho pensato che la vita stessa è metamorfosi e che le due cose si sovrappongono. Ma, la vera cosa che non cambia, è che tutto cambia e si trasforma».
Lo dichiara Emmanuel Carrère, scrittore, sceneggiatore e regista francese tra i più amati della scena letteraria internazionale.
Carrère nel suo ultimo romanzo, “Yoga”, procede, partendo sì dalla sua vita e dai suoi demoni che cerca di combattere con la pratica della meditazione, ma finendo per fissare momenti dei nostri moti interiori.
Taobuk 2021: David Grossmann
Lo scrittore israeliano, David Grossman, nei suoi romanzi mette in scena l’amore, il tempo, la guerra, la memoria, e i conflitti, di tutti i generi, pure quelli interiori e li fa esplodere, per cercare tutte le sfumature dell’umano:
“Il dialogo- spiega Grossmann- ci può cambiare come persone. È molto importante aiutare le persone con le storie, far capire che siamo creati dalle storie che ci raccontano gli altri, e come queste storie cambiano. Credo che la pandemia, abbia messo veramente in evidenza la nostra sofferenza, tutti abbiamo sofferto, tutti abbiamo sentito questi sentimenti di paura, di idiosincrasia”.
Taobuk 2021: Antonio Albanese
Durante la premiazione, l’attore Antonio Albanese, ha dichiarato:
“ La Sicilia è uno dei luoghi più belli del pianeta e ho tanti ricordi legati a questa terra, poiché ho origini siciliane. I miei genitori sono di Petralia Soprana e ricordo i loro sacrifici e i loro viaggi sui treni, per andare alla ricerca di fortuna al Nord. Sono molto onorato del premio ricevuto stasera e felice di rivedere il pubblico in presenza”.
Gli eventi del Taobuk continueranno ad essere aperti al pubblico fino al 21 giugno.
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