Dario Cassini, show esilarante al Gatto Blu


Non è stato soltanto un nome di richiamo quello con cui Il Gatto Blu HÁRPAGO ha voluto iniziare la nuova stagione teatrale. Si tratta di un maestro della risata, e non crediamo di esagerare definendolo così. Anzi, facciamo parlare i fatti. Che quella de Il Gatto Blu sia una rassegna di teatro e cabaret attesa ogni anno con trepidazione dai catanesi amanti del buon ridere, ormai si sa. Che ci sia un istrionico e mattatore come Gino Astorina che introduce i suoi colleghi ospiti con almeno venti minuti di monologo da lasciare senza fiato dalle risate, è un altro fatto assodato. Che poi questo collega ospite sia Dario Cassini, allora è la certezza matematica di una serata di assoluto divertimento.

 

È quanto è successo in queste sere nel più noto cabaret etneo, in via Vittorio Emanuele, dove l’artista di origine napoletana ma ormai romano di adozione (anche nel linguaggio teatrale divenuto un classico che rafforza le sue battute) ha dato il meglio di sé e questo nonostante gli imprevisti. Già, perché Cassini a Catania come nel resto del suo tour italiano avrebbe dovuto esibirsi con l’altrettanto grande Sergio Caputo in “Dio è single: atto I”, ma a causa di un malore che ha costretto a casa il cantautore, il comico si è esibito da solo. “Ma Dario è uno che ce la fa, regge benissimo il palcoscenico da solo anche in situazioni come queste di vera emergenza!” è stato il commento, non soltanto dei suoi collaboratori per tranquillizzare il pubblico, ma degli stessi ascoltatori a fine spettacolo. Così le canzoni, le note e le conversazioni che ci sarebbero dovute essere tra i due artisti si sono trasformate in un monologo di circa due ore in cui Dario è tornato al suo argomento forte, vero cavallo di battaglia, l’impossibile rapporto di convivenza tra uomo e donna, ma appunto per questo divenuto ormai un classico di sicura comicità.

Per quella che è la simpatia del personaggio, vi rimandiamo alla nostra intervista del giorno, mentre attendiamo di rivedere a Catania un Cassini, questa volta inedito, proprio in compagnia di Sergio Caputo. A quest’ultimo la Redazione di “Sicilia&Donna” fa i migliori auguri di pronta guarigione.     

 

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