Pronto al via il programma di estate al verdura. Lo ha presentato ieri il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando e l’Assessore alla Cultura Francesco Giambrone insieme ai rappresentanti delle quattro istituzioni musicali cittadine che hanno collaborato alla realizzazione: Ester Bonafede per la Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana, Daniele Ficola per il Conservatorio Vincenzo Bellini, Ignazio Garsia per la Fondazione The Brass Group e Dario Oliveri per l’Associazione Siciliana Amici della Musica.
Debutto il 26 luglio con il concerto “Arie d’opera” di Desirée Rancatore e l’Orchestra del Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo diretta da Domenico Sanfilippo.
L’estate al verdura segna una forte volontà di rilancio non solo del Teatro di Verdura, ma dell’intero sito: il meraviglioso giardino- che rimarrà aperto tutti i giorni dalle 8 alle 20 e accoglie al suo interno anche una caffetteria- è stato infatti reso nuovamente fruibile grazie anche all’intervento degli operati del COIME e della Gesip – ha sottolineato il Sindaco – ringraziando le “persone che oltre i numeri e le facili critiche, aspettano solo di essere messe nelle condizioni di lavorare al meglio”.
Lo sforzo del Comune e delle quattro istituzioni musicali per Estate al Verdura ha prodotto un programma che spazia dalla musica barocca al jazz, dalla classica a Elio (delle Storie Tese) con i suoi Fu…turisti, e che si concluderà il 25 settembre con un tributo a Burt Bacharach prodotto congiuntamente da tutte e quattro le istituzioni musicali, che in un inedito esperimento hanno condiviso per la prima volta programmi e risorse organizzative. “Una forma di collaborazione che l’Amministrazione ha adottato come metodo di lavoro- ha dichiarato dall’Assessore Giambrone – e che costituisce una base progettuale per i prossimi anni”.
“Una operazione nel complesso destinata ai palermitani – ha aggiunto il Sindaco Orlando – come Palermo è un bene comune di cui noi stiamo costruendo la comunità, il giardino del Verdura e la Musica stessa sono beni comuni attorno ai quali stiamo costruendo una comunità.”
“L’unica nota stonata – ha sottolineato ancora il Sindaco – è stata l’assenza del Teatro Massimo che ha declinato l’invito del Comune a prendere parte alla programmazione; una scelta sulla quale chiederà conto al Sovrintendente, nel corso del prossimo Consiglio di Amministrazione del Teatro.”
L’Assessorato alla Cultura, per valorizzare il segno istituzionale di estate al verdura, una rassegna accessibile a tutti i cittadini palermitani, ha deciso che i biglietti avranno prezzi particolarmente contenuti: da 7 a 10 euro, con l’unica eccezione dei Carmina Burana e The Manhattan Transfer con biglietti fino a 15 euro (biglietteria circuito Box office).
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