Max Garrubba: il blues made in Sicily


Max Garrubba non è solo un bravo musicista, è quel che si definisce un vero e proprio show-man. Assistere ad un concerto dei Blue in Blues significa vivere un eccezionale momento di blues. “Comunicare con il proprio pubblico è fondamentale, dice Max, la musica non è solo esibizione, come può esserlo un bel vestito, no. É importante la comunicazione con chi ti ascolta. Uno spettacolo fine a se stesso, ben fatto può anche funzionare e funziona commercialmente, ma chi propone qualcosa di particolare coinvolge chi assiste”.

L’artista gioca con il pubblico, lo prende in giro e il pubblico di contro sta al gioco, lo accetta, lo accoglie con clamore.

Tutto questo è accaduto ancora una volta venerdì sera presso il L.A.M Laboratorio Arte Musica – distaccamento per la musica del Centro Studi Laboratorio Arte – diretto dal regista Alfredo Lo Piero e dal musicista Alessandro Spagna a Catania, nell’ambito degli eventi sociali per la promozione e diffusione della musica made in Sicily, per l’occasione in collaborazione con La Vins Moviments. Ospite d’eccezione della serata: la voce “black” della cantante Donata Brischetto. Sul palco anche il percussionista Alessandro Spagna, in amichevole partecipazione.

Acid Blues è tutto made in Sicily, siciliani i musicisti, gli arrangiatori, la sala di registrazione dove è nato, fonici siciliani; solo il produttore non è siciliano, è ravennate, come l’etichetta la Crotalo Records di Luigi Mazzesi.

 

I Blue in Blues si sono esibiti per presentare in anteprima assoluta il loro nuovo progetto artistico dal titolo ACID BLUES,  a cui hanno lavorato tutti i componenti della band al completo presenti poi sul palco: Francesco Balletti organo Hammond, Peppe Imbroscì al basso, Domenico Mistretta alla batteria,Tindaro Raffaele al piano acustico e Fender Rodhes, Marcello Artino alla tromba e Pino Terranova ai sassofoni. Il cd uscirà a marzo, l’8 precisamente, ma la band ha voluto anticipare la sua presentazione proprio al LAM “perché in questo centro, precisano, si promuove e celebra l’arte in tutte le sue forme per se stessa e senza lucro”.

 

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