Memorie Contese raccontate al Palazzo del Toscano


“Ma cosa ci fate qui?! Chi siete?! E vabene entrate ma non sporcatemi il palazzo”. Così con l’allegra battuta della cameriera Maria di Giarre, Ramona Polizzi, sotto lo sguardo compiaciuto e divertito di Chiara Ponzo, guida ed ideatrice del progetto Alchimie D’Arte, e dei numerosi visitatori, ha inizio l’itinerario storico teatralizzato, “Memorie Contese”, diretto dall’estro artistico di Angelo Tosto, che racconta i tanti segreti e i numerosi intrighi che hanno animato gli eleganti e sontuosi saloni del Palazzo del Toscano.

Un progetto storico culturale, già utilizzato in molte altre città italiane, che punta ad unire la valenza storica della visita guidata alla forza attrattiva della drammatizzazione teatrale creando una naturale empatia tra i tanti visitatori e i personaggi della Catania di “fin de siecle” suscitando un crescendo di piacevoli emozioni. Il racconto della dinastia nobiliare dei Paternò del Toscano viene ironicamente e volutamente interrotto dalle dirompenti incursioni delle anime vaganti in giro per la sfarzosa dimora. L’ascesa della nobiltà catanese, il Regno delle due Sicilie, la furbizia dei domestici e i giochi di potere sono stati ironicamente “svelati” non solo attraverso le notizie scritte nei vari libri di storia ma anche dalla viva voce del marchese Antonino del Toscano, Francesco Russo, dall’energica e solare duchessa Maria Teresa Annunziata Caracciolo, Lucia Fossi, dalla passionale Angelica Paternò del Toscano, Lucia Portale, dal fedele e furbo custode Vincenzo, Luca Iacono, e dalla strampalata ed irriverente cameriera Maria di Giarre, Ramona Polizzi.  Bravi tutti a dare vita ad una delle pagine più importanti della nostra storia patria con ironia, sarcasmo ed eleganza donando

la possibilità a molti catanesi e turisti di scoprire anche le verità più intime e nascoste della classe nobiliare catanese e godere appieno della bellezza dei siti storici e culturali della città.

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