Ancora una ribalta di rilievo per un film siciliano: Pellegrino, il documentario dei registi Ruben Monterosso e Federico Savonitto, sarà presentato in concorso in prima proiezione assoluta (nella sezione Biografilm Italia), domenica 11 giugno a Bologna, in quello che viene considerato un evento di spessore internazionale per la promozione del cinema documentario, il Biografilm Festival.
Il film prodotto da Sciara film production (Messina) in coproduzione con Playmaker produzioni (Palermo), è stato realizzato con il sostegno della Regione Siciliana/Assessorato Turismo, Ufficio Speciale per il Cinema e l’Audiovisivo / Sicilia Film Commission.
Ruben Monterosso e Federico Savonitto, entrambi ex allievi della Sede Sicilia del Centro Sperimentale di Cinematografia, hanno frequentato il triennio del corso di Cinema Documentario. Con “Pellegrino” raccontano il monte “sacro” che sovrasta la città di Palermo, luogo di spiritualità per le svariate etnie che convivono in città e che ritrovano nel monte, cantato anche da Goethe, il rapporto con le proprie radici e il sentimento di un’ integrazione universale.
Il documentario Pellegrino sarà poi presentato in anteprima regionale anche a Palermo, nell’ambito del SoleLuna Festival, il prossimo 3 luglio.
Ruben Monterosso (Brescia, 1985) cresce a Palermo, dove muove i primi passi con una videocamera durante le manifestazioni di piazza come video-attivista facendo parte di community online di informazione. Presso la sede siciliana del “Centro Sperimentale di Cinematografia” consegue il diploma di film-maker; dirige diversi lavori, tra cui il film documentario La fine che non ho fatto (2011) sul poeta Nino Gennaro e il mediometraggio di ricostruzione storica Morte dell’Inquisitore (2013), tratto dall’omonimo saggio di Leonardo Sciascia. Dopo il diploma ha curato le riprese del film documentario con i Manetti Bros, Palermo Pride (2015); ha diretto video promozionali su commissione dall’Assessorato al Turismo e Spettacolo della Regione Sicilia; è stato direttore della fotografia di alcuni documentari, tra cui Ali di tela – Volando con Angelo D’Arrigo (2015) e Enzo ed Elvira Sellerio prodotto dall’omonima Casa editrice.
Federico Savonitto (Udine, 1981) documentarista di origini friulane, vive in Sicilia da quasi dieci anni, dove lavora su personaggi, luoghi e simboli del territorio. Laureatosi a Trieste con una tesi sperimentale su Wim Wenders, dal 2009 al 2012 frequenta il “Centro Sperimentale di Cinematografia”, sede Sicilia. Dentro la scuola realizza diversi documentari tra cui La città sconosciuta (2013) e La fine che non ho fatto (2011), quest’ultimo in coregia con Ruben Monterosso. Dopo aver realizzato uno spot per il Ministero dell’Ambiente, aver collaborato col regista Franco Maresco come assistente al montaggio ed essere stato per un anno tutor didattico al C.S.C., nel 2014 ricomincia a dedicarsi come autore a suoi progetti filmici, in particolare un documentario provvisoriamente intitolato Napoli 2015 – Nuova Luce.
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