Danza e cinema si sposano in un connubio perfetto, ballano cullati l’uno dall’altro, si offrono al pubblico in un sinuoso amplesso. Le parole diventano musica, ritmo, armonia. Passaggi sonori, frammenti di dialogo, rumori, musiche, restituiscono in movimento danzato ed interpretazione la situazione emotiva del grande schermo. “Romance frames” è l’ultima creazione della coreografa e danzatrice Emma Scialfa che sul parquet di Scenario Pubblico International Choreographic Centre ha portato il suo omaggio al cinema d’autore. Lo spettacolo, una coreografia per tre danzatori interpretata da Alessandro Caruso, Simona Fichera e Giuliana Cocuzza, è una partitura di danza cinematica dove parola e gesto diventano un tutt’uno.
Straordinario il tango tutto al femminile ballato tra ammiccamenti e provocazioni.
L’amore in ogni sua forma danza davanti agli occhi in un viaggio a ritroso nel tempo che passa dalle pellicole in bianco e nero della nouvelle vague (Godard e Truffaut su tutti) fino al neorealismo italiano. Su frasi celebri di lungometraggi di Michelangelo Antonioni, Ingmar Bergman o Bertolucci si muovono i tre danzatori.
Senso, sentimento, contenuto, storia rivivono idealmente in questo spettacolo di grande effetto e di eccezionale sensualità.
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