Entusiasma, emoziona, diverte. Arriva per la prima volta nel sud dello Stivale il Cirque du Soleil con “Saltimbanco”, spettacolo ispirato alla struttura urbana della metropoli e ai suoi pittoreschi abitanti. A far da corredo ci sono il barone, il sognatore, il bambino e i cavalieri, il direttore del circo, il clown in pantaloncini corti e berretto rosso. Ci sono i misteriosi cavalieri, i barocchi e i vermi multicolore.
Fulcro dello spettacolo sono gli atleti: i tre acrobati che aggrovigliano i loro corpi; i saltimbanchi che si arrampicano sui pali cinesi; il prestigiatore; l’equilibrista e i contorsionisti. Ci sono i due suonatori di boleadoras; i Barocchi che si fanno catapultare fino a nove metri di altezza ed eseguono in aria acrobazie mozzafiato. L’ultima emozione la regalano i quattro artisti legati ai bungees che offrono un balletto aereo emozionante. Musica dal vivo, scritta dal compositore René Dupéré, e voci soavi. E il pubblico risponde con prolungati applausi.
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