Altri 15 nuovi talenti vanno ad arricchire i team di The Voice of Italy dopo la terza Blind audition condotta da Federico Russo, in onda ieri su Rai2, che ha ottenuto un ottimo share. Durante la serata si sono esibite 23 voci protese a contendersi l’attenzione di Raffaella Carrà, Dolcenera, Emis Killa e Max Pezzali. Tra questi, dopo il catanese Samuel Pietrasanta e William Prestigiacomo di origini siciliane, un altro cantante legato alla nostra terra è stato scelto dai giudici: il ventiduenne Danylo Palyeyev Barmansky. Stavolta le origini sono ucraine ma attualmente il giovane insegnante di Hip Hop vive in provincia di Catania. Di lui racconta che da piccolo si sentiva molto solo ed è venuto in Italia con la nonna. In Sicilia si trova bene ma sogna altre terre da film, pensa che New York possa essere la sua città ideale. La madre insegnava danza, quindi da sempre ha la passione per il ballo e per la musica che considera un tutt’uno. “Le note le crei con il movimento del corpo – afferma Danylo – che si esprime anche col suono della voce”. Già da piccolo scriveva canzoni rap con testi molto banali perché non sapeva la lingua, poi ha comprato un microfono e, con la voglia di registrarle, ha creato delle basi con un software e le ha incise. Dopo ha creato anche dei videoclip con gli amici. Danylo confessa però di non aver mai studiato musica né canto. Ascolta Eminem per i testi e il flow, e Jessie J per la voce e la tecnica, di cui ha seguito tutti i suoi live. Come artisti Italiani apprezza Caparezza perché usa molto bene la metrica e le parole. Nel suo paese ha molti fan e non aveva mai fatto altri provini. Per la sua Blind Audition ha cantato No Diggity dei Blackstreet. Si sono girati per lui Dolcenera e Max Pezzali ma Danylo ha scelto il #TeamDolcenera. Ancora tre Blind audition separano i talenti dalle Battle, la quarta puntata andrà in onda mercoledì 16 marzo.
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