Una due giorni dedicata a Ugo Saitta


Il 5 e 6 dicembre, l’associazione culturale Artefusa, il Teatro Stabile di Catania e il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi di Catania organizzano una due giorni dedicata al regista catanese Ugo Saitta, in occasione dei cento anni dalla sua nascita. Le proiezioni sono state rese possibili dalla collaborazione in rete della Cineteca Nazionale, della Filmoteca Regionale Siciliana, dell’associazione culturale Fuoricircuito, del Cinema Ariston di Catania e di Zo Centro Culture Contemporanee.

Gli incontri e le proiezioni permetteranno al pubblico catanese di incontrare un autore importante, eppure in parte dimenticato dalla sua città. Un regista che ha fatto del cinema uno strumento di promozione del territorio e un tentativo di rilancio economico e di riscatto sociale dell’isola.

 

 

Il programma della manifestazione è così articolato:

 

5 dicembre, ore 21:00, Teatro Angelo Musco

Ugo Saitta, testimonianze di attori, amici, collaboratori e proiezione di episodi della cinerivista Volto di Sicilia, incontro moderato da Daniele Lo Porto.

Saluti di Giuseppe Dipasquale, testimonianze di Gabriella Saitta, Tuccio Musumeci, Guia Jelo, Leo Gullotta, Orazio Torrisi, Maria Lombardo, Paolo La Greca.

6 dicembre, ore 12:00, Monastero dei Benedettini, Aula Magna “Santo Mazzarino”

Proiezione di Con la Sicilia negli occhi. Il cinema documentario di Ugo Saitta (2011) e di Il restauro de La terra di Giovanni Verga (2011); presenta Ivano Mistretta, produttore dei documentari.

6 dicembre, ore 15:00, Monastero dei Benedettini, Aula Magna “Santo Mazzarino”

Lezione sul cinema di Ugo Saitta tenuta da Alessandro De Filippo, docente di Storia e critica del cinema, proiezioni di documentari del regista.

6 dicembre, ore 21:00, Teatro Angelo Musco

Ugo Saitta, uomo di cinema, incontro moderato da Giuseppe Lazzaro Danzuso.

Saluti di Enrico Iachello, interventi di Fernando Gioviale, Sebastiano Gesù, Gabriella Saitta, Ivano Mistretta.

Presentazione dei volumi di Alessandro De Filippo:

Ugo Saitta, cineoperatore, Bonanno Editore, Acireale-Roma 2012;

Ugo Saitta, un album di ricordi, Società di Storia Patria per la Sicilia Orientale, Catania 2012.

Proiezione di documentari di Ugo Saitta.

 

Dall’8 al 15 dicembre, al Cinema Ariston, sarà possibile inoltre conoscere la produzione cinematografica di Ugo Saitta. Tutti gli spettacoli saranno aperti dalle proiezioni in 35mm di alcuni documentari del regista catanese.

Il 16 Dicembre 2012, ore 19:00, presso Zo Centro Culture Contemporanee, verrà proiettato il lungometraggio di Ugo Saitta, Lo voglio maschio (1971), con Tuccio Musumeci, Umberto Spadaro, Leo Gullotta, Aliza Adar.

 

 

 

una breve presentazione

«Il cinema documentario di Ugo Saitta è prima di tutto testimonianza di una Sicilia che non c’è più. Rivedere e rileggere l’isola, attraverso il suo cinema, significa recuperare uno sguardo ingenuo e speranzoso su uno sviluppo economico basato tanto sul turismo naturalistico quanto sulle aspirazioni industriali del boom economico.

L’Etna e la sciara, le miniere di zolfo e i carusi, il battesimo della barca e le sponde decorate dei carretti, i pupi e le processioni religiose, ogni singola inquadratura, ogni sequenza, ogni gioco di luce e taglio di montaggio concorrono a disegnare una Sicilia del mito e insieme dei bisogni terreni. È la terra di Giovanni Verga che irrompe sullo schermo, tra le aspirazioni artistiche del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma e la palestra quotidiana della Settimana Incom, tra l’ampollosità della voce fuoricampo e la sincerità di uno sguardo curioso e attento alla realtà dell’isola» (Alessandro De Filippo)

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