L’artista Giorgio Gristina, dopo l’antologica del 2011 a Palazzo Jung di Palermo, espone una nuova serie di 50 acquarelli realizzati nel 2015 che raccontano i luoghi della Sicilia e dell’immaginario siciliano. La mostra, allestita negli spazi espositivi della Libreria del Mare di Palermo, via Cala 50, ad ingresso libero, verrà inaugurata il 12 febbraio alle ore 18,30, con una presentazione di Evelina De Castro, storico dell’arte. L’esposizione è visitabile negli orari previsti dalla Libreria del mare e resterà aperta fino al 25 febbraio. Gli acquarelli in mostra contengono “la memoria di tanta pittura dal vedutismo del grand tour di Goethe abbagliato dal paesaggio siciliano, alla giustapposizione di colori puri degli impressionisti francesi, dalla pennellata costruttiva di Cezanne, all’assalto cromatico di Matisse, fino alla luce meridiana del nostro Lojacono – afferma Evelina De Castro- dalla cui esperienza Giorgio Gristina deriva la naturale ricerca di sintonizzare la sua produzione con il sentimento di una natura di cui conoscere e riconoscere sia la spiritualità che la materia.
Chi è Giorgio Gristina
Giorgio Gristina nasce a Palermo nel 1951 dove vive e lavora, esercita la professione di architetto dal 1976, oltre a quella di pittore, scultore, scrittore e scenografo. Dal 2000 è docente del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della ricerca, per le Discipline Geometriche, Arredamento e Scenotecnica – Storia dell’Arte ed Educazione artistica. Dal 1998 dipinge e disegna con tecniche miste, sviluppando una sua ricerca, personale ed approfondita sul rapporto tra l’immagine e la poesia, l’immagine e la musica, come pure l’immagine la comunicazione ed il teatro. Sulla base delle sue ricerche sperimentali ha prodotto dipinti, sculture, testi, allestimenti e scenografie, e progettato interventi di Land Art, partecipando con altri artisti ad iniziative nel settore dell’arte.
Scrivi un Commento