Promuovere la qualità del Made in Sicily attraverso il riconoscimento di un marchio di qualità riconosciuto e garantito in modo autorevole, la capacità di far conoscere i prodotti enogastronomici locali con l’attività di cuochi preparati ed esperti che portino in giro in tutto il mondo la sapienza e l’eccellenza dell’enogastronomia siciliana. Questi gli obiettivi della 2°edizione di Cibo Nostrum manifestazione ideata e realizzata dall’Associazione Provinciale Cuochi Etnei, con il suo presidente, lo chef Sebastiano Sorbello, in collaborazione con la Federazione Italiana Cuochi e con il sostegno de “Le Soste di Ulisse” e il patrocinio della Camera di Commercio di Catania. L’evento si svolgerà all’Esperia Palace Hotel di Zafferana Etnea del 14 al 16 Aprile prossimi.
“Cucina a Km illimitati proprio perché è il cuoco con la sua maestria che deve portare ovunque nel mondo la sua eccellenza e quella dei nostri prodotti tipici. Ed è per questo – ha spiegato Sorbello ai giornalisti presenti in sala – che abbiamo chiesto la collaborazione de Le Soste di Ulisse, perché in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo, la qualità deve andare avanti ed essere salvaguardata.” “ Il nostro supporto alla Federazione Italiana Cuochi – ha puntualizzato quindi Enrico Briguglio de Le Soste di Ulisse – è voluto appunto perché crediamo nell’unione collaborativa fra le associazioni del settore per far sì che la Sicilia in questa difficile epoca cresca e promuova non solo il prodotto a Km illimitato, quanto il born in Sicily.” “Questa manifestazione – ha poi ripreso Sorbello -non è solo un appuntamento rivolto agli addetti ai lavori, bensì ai giornalisti del settore ed al pubblico che potrà partecipare oltre che ai convegni e ai percorsi di degustazione , ai diversi laboratori allestiti per l’occasione, uno fra tutti il corso di cucina per celiaci, pubblico oggi assai vasto e parimenti d’eccellenza”.
Interessante, in seguito, l’intervento e la testimonianza dello chef Pietro D’Agostino che ha raccontato la sua esperienza all’estero ed ha parlato dell’importanza del riconoscimento del prodotto tipico locale stagionale.
Alfio Pagliaro, Segretario Generale della Camera di Commercio di Catania, ha quindi concluso l’incontro manifestando l’entusiasmo per l’iniziativa e auspicando la possibilità di realizzare futuri appuntamenti simili “Perché l’ottimo vino, come l’ottimo cibo e, di conseguenza, la gastronomia rappresentano il territorio stesso, dunque la cultura e la storia di un popolo, attrattiva per i turisti nazionali e turisti internazionali”.
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