Al via il Marranzano World Fest


marranzano world fest

Al via stasera la settima edizione del Marranzano World Fest, kermess dedicata alla musica tradizionale e contemporanea, confronto tra culture musicali regionali e mondiali.

Stasera la prima serata alle 21.00 al Chiostro di Ponente del Monastero dei Benedettini con “ LA NOTTE DEL MARRANZANO- MARRANZANITE” il raduno dei marranzanisti siciliani, Fabio Tricomi, Puccio Castrogiovanni, Giorgio Maltese, Carmelo Buscema, Giuseppe Roberto, l’ucraina Makoviya (drymba e voce) il gruppo di Khomus, Dygyn dalla Jacuzia, l’indiano Sameer Thakur (morchang), il franco- statunitense Neptune Chapotin ( mouth harps) e il virtuoso cinese Wang Li (koi xiang, hulusi).

Sabato 16 Luglio la location sarà la Corte principale del Monastero dei Benedettini, il titolo della serata è “MUSICA E TRANCE: TARANTISMO SCIAMANISMO E ALTRI VIAGGI SONORI.” Alle 21.00 andrà in scena la Compagnia Siciliana Scherma corta con musica dal vivo di Giorgio Maltese e Giancarlo Parisi, a seguire EYEER artista proveniente dalla Jacuzia, e poi il Canzoniere Grecanico Salentino dal Salento. A fine concerto ci sarà libero spazio per musiche e danze in corte, e la Contraddanza sarà guidata da Enrico Briguglio accompagnata dalle musiche dal vivo di Pietro Calvagna e Giulia Zappalà.

Domenica 17 sempre nella Corte principale del Monastero dei Benedettini in Piazza Dante la terza serata “SICILIA INCONTRA IL MONDO FEST’I BALLU” con i Musicisti popolari dei monti peloritani, Salvatore Vinci, Giacomo Vinci e Felice Currò, ETIGEN KHOMUS,proveniente dalla Russia, ARON SZILAGY E DOROMBOS BANDA dall’Ungheria e infine i LASSATILIABBALLARI di Palermo.

Il Marranzano World Fest 2016 è stato inaugurato ieri con una tavola rotonda dal titolo “Folk etnica o popolare?” e con l’apertura della mostra “Anima Vibrante” al Teatro Machiavelli di Palazzo Sangiuliano, un esposizione di marranzani e scacciapensieri dal mondo realizzata grazie alla collaborazione tra Università di Catania, Museo internazionale delle Marionette “Pasqualino” di Palermo e Khomus Museum di Yakutsk (RU). Fatta dalle collezzioni di Fabio Tricomi, Giorgio Maltese e Luca Recupero  e la mostra fotografica sulla costruzione del marranzano di Renè Purpura.

Dalla Siclia alla Siberia, passando per il Salento e per le danze popolari europee e Balcaniche, il Marranzano World Fest sarà un momento di incontro tra culture popolari diverse, musiche e danze che diventano condivisione collettiva tra persone generazioni e lingue differenti.

 

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