Una serata dedicata al madrigale rinascimentale sarà quella proposta dall’Associazione “Antonio Il Verso” per l’appuntamento in programma lunedì 18 novembre alle ore 21 presso la Sala dei Baroni di Palazzo Chiaramonte.
Un importante ritorno, quello del repertorio madrigalistico, che da sempre costituisce uno dei punti fermi della programmazione dell’Associazione, per un concerto interamente dedicato alle opere di Gian Domenico Martoretta, nato in Calabria (1525 ca. – post 1566) e formatosi presso l’ambiente musicale romano e il cui Primo libro dei madrigali costituisce la prima testimonianza della pratica madrigalistica in Sicilia.
I madrigali del Terzo libro, che ascolteremo in questo occasione nell’esecuzione del Re-Sonanti Ensemble diretto da Giovanni Scalici, risalgono alla metà del XVI secolo, periodo in cui si Gian Domenico Martoretta, di ritorno dalla Terra Santa, si stabilì a Cipro presso la corte del nobile Pietro Singliticò, dedicatario di questa raccolta, insieme ad altri esponenti dell’aristocrazia cipriota.
Se la Sicilia, al centro del Mediterraneo, viene ai nostri giorni percepita come luogo periferico rispetto all’Europa, ancor di più l’isola di Cipro sembra esser davvero ai margini del nostro continente, sua estrema propaggine collocata di fronte alle coste dell’Asia minore e del medio Oriente. Eppure per alcuni secoli l’isola fece parte integrante sotto il profilo storico e culturale dell’Europa. La sua posizione geografica ne faceva una tappa inevitabile per coloro che si recavano in Terra Santa. Così nel 1119 fu conquistata dai Crociati, e quindi fu possesso dei Re franchi, che ne mantennero il dominio fino al 1489. Da questa data l’isola divenne possedimento veneziano, e lo rimase fino al 1571, quando passò sotto i Turchi.
Queste vicende storiche ebbero una ricaduta sulla cultura e sulla vita cipriota: pur mantenendo le radici greche, Cipro fu culturalmente prima francese e poi italiana, grazie ad una serie di nobili, dignitari e commercianti che vi risedettero, ricreando modalità di vita sociale tipiche della Francia del tardo medioevo e dell’Italia del Rinascimento. In questo contesto va inquadrata la corte che tenne a Cipro Pietro Singliticò, membro di una famiglia che, grazie ai proventi di fortunati investimenti, aveva acquisito un ruolo dominante nella società del tempo. Risuonati la scorsa estate a Cipro dopo oltre 450 anni, questi madrigali costituiscono un esempio della scrittura musicale di metà Cinquecento, offrendo anche un repertorio talvolta singolare e inconsueto: è il caso del madrigale bilingue (in italiano e in dialetto cipriota del XVI secolo); testimonianza e conferma di una consuetudine al canto a tavolino presente anche nell’isola di Venere, attestata anche da altre fonti storiografiche.
Re-Sonanti Ensemble è un gruppo vocale a parti reali formato interamente da musicisti siciliani. I suoi componenti provengono da diverse esperienze musicali e vantano collaborazioni con gruppi vocali e strumentali di affermato prestigio; Re-Sonanti Ensemble nasce con l’intento di riunire questi differenti percorsi artistici al fine di riproporre, in una rigenerata prospettiva, il repertorio vocale sia sacro che profano spaziando dal Medioevo fino all’epoca moderna e contemporanea.
Biglietti € 9/7 disponibili un’ora prima dello spettacolo. – Info – associazioneantonioilverso@gmail.com
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