Il 25 novembre c’è lo sciopero delle donne


Anche a Catania il 25 novembre ci farà Lo sciopero delle donne. Per la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne anche le donne di Catania hanno adottato il rosso: che sia un drappo, una bandiera, una sciarpa, un indumento, ma che sia rosso.

Rosso: non il colore del sangue e del sacrificio ma quello del coraggio, della riscossa. Rosso, il colore dell’energia, rosso come chi non si piega, rosso per chi protesta e combatte contro la mattanza che uccide, solo in Italia, una donna ogni due o tre giorni.

Le manifestazioni inizieranno al mattino con un sit-in davanti al tribunale di Catania dalle 8:30 alle 10:00. Il 25, infatti, prende il via il processo d’appello per il femminicidio di Stefania Noce, la studentessa catanese femminista uccisa dal fidanzato, che diceva di amarla più della sua vita. Tutti indosseranno qualcosa di rosso.

Nel pomeriggio, in piazza Stesicoro, nell’area antistante le rovine romane, dalle 16:00 alle 18:00 le associazioni partecipanti creeranno dei momenti di sensibilizzazione e informazione sulla violenza di genere con mostre, performance, flash mob e reading di brani e poesie.

Hanno aderito le seguenti associazioni: Le Voltapagina, SNOQ CT, Udi Catania, Associazione Sen Licodia, Centro Antiviolenza Thamaia, Arcigay Catania, Associazione Antimafia Rita Atria, Associazione Casablanca, La Ragna-Tela (Rete catanese di donne e uomini affinché la violenza sessista abbia fine), COPE, ASIFI, OpenMind GLBT Catania, CGIL Catania, ANPI Catania, TILT Sicilia, Associazione Culturale “XXI in scena”, FIOM, Ass. 25 novembre giornata mondiale contro la violenza alle donne.

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