TERMINI IMERESE. Nuova lezione del Corso di Storia dell’Arte dedicato al Novecento organizzato dall’Associazione SiciliAntica. L’incontro, che si terrà sabato 25 febbraio alle 16,30, nell’auditorium del liceo scientifico Palmeri affronterà il tema La devozione alla bellezza e sarà tenuto da Antonio Presti, Presidente della Fondazione Fiumara d’arte. Coordina l’incontro Alfonso Lo Cascio, della Presidenza Regionale di SiciliAntica. Il giorno successivo, domenica 26, alle 9,30 è prevista la visita guidata alla Fiumara d’Arte.
Nell’incontro il mecenate siciliano ripercorrerà la nascita di Fiumara d’arte e il suo impegno per il quartiere Librino a Catania e per il fiume Oreto a Palermo. Partendo dalla morte del padre, a cui dedicò un’opera monumentale, un atto d’amore realizzato dallo scultore Pietro Consagra. Quest’ultimo diede vita a La materia poteva non esserci, dove due figure astratte si fronteggiano senza toccarsi, formando un misterioso geroglifico in cemento dell’altezza di 18 metri.
Successivamente, Presti decise di mettere il proprio patrimonio e le proprie maestranze al servizio di un suo sogno: quello di creare un museo all’aperto, sotto il cielo, che venne infatti realizzato nel territorio negletto della fiumara a secco da secoli nei pressi di
Tusa, in un’ampia vallata tra i Monti Nebrodi. A questo territorio dimenticato ed economicamente depresso, egli ha voluto donare opere d’arte di artisti internazionali. Fondò dunque la Fiumara d’Arte.
Oggi sta lavorando per la realizzazione del più Grande museo fotografico all’aperto del mondo Museo Internazionale dell’Immagine-Terzocchio Meridiani di Luce che sarà creato a Librino.
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