“Dare” è il nuovo album di Mario Biondi. “Dare è un’attitudine oltre che una scelta di vita”-afferma il cantante siciliano.
Torno al mio sound e festeggio i miei 50 anni con le band che hanno dato lustro alle mie canzoni. ” Mi sento emozionato” -continua Mario Biondi-.
Il suo nuovo album dal titolo “Dare” evoca un’attitudine di generosità nei confronti del mondo esterno, ma anche il rischio che inevitabilmente questa comporta (to dare, osare in inglese).
Per festeggiare questo compleanno speciale, Mario Biondi ha voluto un album che unisse lo stile degli esordi, jazz e soul, a sonorità diverse dal suo stile, ossia funk, disco, pop, perfino con passaggi rock.
Un sound molto eterogeneo dunque ma sempre eclettico e contemporaneo.
Ad accompagnarlo in questa avventura ci sono amici vecchi e nuovi quali:
- Dodi Battaglia,
- Il Volo,
- la storica band londinese degli “Incognito”,
- la cantante, autrice e pianista jazz tedesca Olivia Trummer,
ma anche i musicisti con cui Mario ha raggiunto il successo a metà degli anni 2000 (The Highfive Quintet di Fabrizio Bosso) e la sua attuale band che da anni lo accompagna in tutto il mondo (150 spettacoli in oltre 40 paesi del mondo negli ultimi 5 anni).
Mario Biondi: Le date
Taormina teatro antico, domenica 22 agosto, ore 21.30
Castellammare del Golfo, lunedì 23 agosto presso il Piazzale Stenditoio, ore 21.30
I biglietti saranno disponibili in prevendita da mercoledì 9 alle 12.00 sul sito www.puntoeacapo.uno e nei circuiti abituali.
L’album “Dare” è composto da 16 brani, dieci di questi sono originali mentre 2 sono remixati e 4 sono reinterpretazioni di grandi successi internazionali come “Strangers in the Night”, cantata dal grande Frank Sinatra.
E poi ancora “Cantaloupe Island” di Herbie Hancock, “Jeannine” di Eddie Jefferson e “Someday We’ll All Be Free”, rivisitazione in chiave jazz dell’inno soul di Donny Hathaway.
La versione digitale dell’album contiene: “Show Some Compassion”, brano registrato con molti colleghi durante il lockdown a sostegno del progetto di riqualificazione dell’area-baraccopoli di Messina e i due remix di “Cantaloupe Island” ad opera di DJ Meme e Piparo.
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