Wondertime Catania, la mostra diffusa in 31 location della città, in programma fino al 9 ottobre ideata da Rossella Pezzino de Geronimo e realizzata con l’associazione culturale Dietro le Quinte, presenta Mario Incudine in D’acqua e di rosi, concerto a Land La Nuova Dogana in via Cardinale Dusmet 2, in programma giovedì 28 settembre 2017 alle ore 20 a ingresso libero.
Cantante, attore, ricercatore, musicista e autore di colonne sonore, Mario Incudine è uno dei personaggi più rappresentativi della nuova world music italiana.
Il 2017 lo ha visto protagonista di un esaltante tournée nelle più suggestive piazze europee. Nel 2017 è anche uscito un nuovo disco D’Acqua e di Rosi che l’artista ennese proporrà durante la serata inserita nel circuito Wondertime . L’album contiene cinque brani inediti oltre a brani ri-arrangiati già presenti nella discografia di Incudine.
Collabora fattivamente con Moni Ovadia, Simone Cristicchi, Ambrogio Sparagna, Lucilla Galeazzi, Nino Frassica, Mario Venuti, Tosca, Antonella Ruggiero e Kaballà. Ha duettato con artisti come Francesco De Gregori, Lucio Dalla, Peppe Servillo, Alessandro Haber e Francesco Di Giacomo (Banco del Mutuo Soccorso). In qualità di cantante e musicista, fa parte stabilmente dell’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium del Parco della Musica di Roma diretta dallo stesso Sparagna.
È direttore dell’Orchestra Etno Mediterranea, una formazione di 18 musicisti provenienti da tutte le aree del Maghreb. È direttore dell’orchestra “SeteLuasOrkestra” produzione speciale del festival Sète Sois sète Luas presieduto dai premi nobel Dario Fo e Josè Saramago. Ha composto le colonne sonore degli spettacoli “Fuori luogo” con Barbara Tabita e Filippo Luna, il “Cosmorama” con Giacomo Civiletti e Giorgio Li Bassi e “Sotto un velo di sabbia” con Alessandro Haber e Caterina De Regibus tutte per la regia di Sandro Tranchina, Alfio Scuderi e Roberto Salemi.
Nel 2015 ha portato in scena Le supplici di Eschilo al teatro greco di Siracusa che ha diretto insieme a Moni Ovadia. Sue le musiche originali così come le traduzioni in lingua siciliana realizzate in collaborazione con Kaballà.
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