Milo Fest 2016, grandi nomi in cartellone


milo fest 2016

Musica, intrattenimento e spettacolo, dal 16 luglio al 17 settembre nel comune della cittadina etnea, per la prima edizione del Milo Fest 2016. al teatro Lucio Dalla.

Una rassegna estiva con un calendario di dieci appuntamenti, tre dei quali sotto la direzione del maestro Franco Battiato, inseriti nella rassegna “Incontri d’estate” realizzata appositamente per il Milo Fest 2016, il maestro “milanese di adozione” presente alla conferenza stampa d’apertura, oggi nella sala consiliare del Comune di Milo, ha più volte ribadito il suo amore per il paese etneo in cui vive e la sua stima per il sindaco che lo amministra. “ Nothing to say- così esordisce il maestro- al Milo Fest 2016 non c’è una virgola che manca, se continua così questa manifestazione potrà diventare qualcosa di stabile.”

Milo Fest 2016, il programma

La prima edizione di Milo Fest 2016, patrocinata dal Comune del paese etneo, sotto la direzione ed il coordinamento artistico di Marco Grimaldi, vice presidente dell’Associazione culturale Milo Fest, presieduta da Francesco Scardaci sarà una stagione estiva ricca di eventi che coinvolgerà una grossa fetta di pubblico, dai più ai meno giovani, una eterogeneità a 360 gradi.

Si spazia dagli spettacoli della commedia musicale con Raimondo Todaro e Francesca Tocca che il il 16 Luglio catapulteranno il pubblico negli anni 30 raccontando la vita di George Gershwin.

MERAVIGLIOSO TOUR MILOAl cabaret Meraviglioso Tour 2016  il 23 luglio con il giornalista e presentatore Salvo La Rosa che dichiara “È grande motivo di orgoglio per noi essere parte di questa rassegna. Cercheremo di far divertire il pubblico” e infatti il cabaret comico vedrà esibirsi Massimo Lopez, Giuseppe Castiglia e I Soldi Spicci.

Per i più giovani il 28 Luglio ci sarà  ROCCO HUNT, giovanissima voce del rap italiano che riunisce cultura di strada, attualità e saggezza popolare.

Ad Agosto invece sarà la volta del tango argentino con i ballerini e musicisti dei Buenos Aires che apriranno le porte al mistero nel caldo e sensuale universo del tango.

Tre invece gli incontri d’estate proposti dal maestro Franco Battiato, l’8 Agosto EMMA con Roberto CACCIAPAGLIA, firma della colonna sonora dell’albero della vita all’expo 2015, il 13 sarà la volta di Giovanni CACCAMO e Mario INCUDINE mentre il 19 saliranno sul palco ALICE e Luca MADONIA insieme a  Giusy FERRERI della quale Battiato racconta: “La cantante mi ha più volte chiesto di esibirci insieme in un duetto di canzoni siciliane”.

ROCCO HUNTMa non mancherà al Milo Fest un po di teatro, dalla commedia brillante al classico, il 20 Agosto andra in scena “ Al meglio non c’è inizio” de IL GATTO BLU, il 21 Agosto, PHEDRA con Liliana Randi, una rivisitazione nuova e contemporanea del grande mito.

Per concludere a Settembre con il MILO HIP HOP FESTIVAL un workshop dagli “scoppiettanti” ingredienti.

Durante la conferenza stampa sono stati presentati anche altri appuntamenti del comune di Milo: uno dei primi organizzato dalla Pro Loco inizierà a Luglio “ Momenti di luci e vino” salotti d’arte del venerdì, esposizioni artistiche nella piazza della suggestiva cittadina.

IL GRANDE GERSHWINPoi ad Agosto sarà la volta delle Serate di Gala del Premio Teatrale e Letterario Angelo Musco.

Un’attenzione particolare è stata dedicata anche ai bambini, come sottolinea il maestro Battiato, ai quali è stata dedicata la rassegna teatrale “La fabbrica della fantasia” a partire dal 15 luglio e a gli adolescenti e non solo con il festival rock Sisma in programma il 22 luglio.

Alla conferenza stampa era presente anche, Anthony Barbagallo, che dichiara che “l’assessorato regionale al turismo non può che accompagnare economicamente iniziative di qualità alta come questa, e l’investimento sarà meritevole perchè è proporzionato alla qualità. Ed un evento come il MILO FEST ha ricadute sul territorio 7 volte il costo del biglietto; i grandi eventi e le exibition possono farci raggiungere livelli importanti affinché questa terra cresciuta di edilizia ed assistenzialismo possa vivere di cultura e turismo.“

Articolo di Marta Mangione

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