L’Associazione GammaZ, nasce dalla collaborazione di Michele Capobianco, Cristiana Cardillo, Liliana Cosentino, Rosaria Forcisi e Filippo Monaco, che in questo luogo della memoria, legato così intimamente al pozzo di Gammazita, sono riusciti a mettere insieme una realtà artistico-culturale in cui le nuove tendenze creative si fondono alle radici.
L’ Officina GammaZ ripercorre la via del colore, in un luogo che nacque come laboratorio di tintoria alla fine del 1800, e che adesso si esprime con rinnovata freschezza attraverso le visioni artistiche di pittori, fotografi,grafici,scultori, etc. Interesse dell’associazione è anche la sensibilizzazione dell’Amministrazione Comunale, già più volte invano sollecitata, a rendere fruibile un bene storico comune, attraverso la regolamentazione di visite guidate e la messa in sicurezza del sito stesso, così come promesso dal Sindaco di Catania Enzo Bianco e dall’assessore Licandro, in occasione della manifestazione “Castello Ursino liberato” del 3 maggio 2015.
Il “pozzo di Gammazita” può attualmente essere osservato dal balconcino dei locali dell’associazione. Durante le ore serali infatti, si è provveduto autonomamente ad illuminare con un faretto direzionato, le rampe di scala, addossate alle mura di Carlo V ed il lavatoio secentesco che si intravede al fondo delle antiche lave. Visione suggestiva di un recesso profondo.
Sabato 23 gennaio l’Associazione culturale Officina GammaZ ha celebrato il primo anno di attività, con una mostra d’arte che radunava le opere di quasi la totalità, degli artisti partecipanti alle collettive d’arte organizzate presso la sede di Via S. Calogero 29 a Catania.
Sono state esposte le opere di: M. Capobianco, C. Cardillo, R. Forcisi, F. Monaco, D. Aglianò, A. Aiello, D. Aricò, G. Cannatella, R.Cannatella, A. Dionisi, Hypos, Kranti, L.Lanza, T.Leone, D. Lo Presti, A. Mancuso, G.Mancuso, A.Moschetto, L.Pellizzeri, E. Platania, D.Pluchino, G.Primaverile, O.Rapisardi, P.Santoro, G.Tranchina, A. Valenti, R. Ventura.
Visto il successo della manifestazione, la mostra continuerà ad essere visitabile del 30 gennaio al 7 febbraio, con una sezione aggiuntiva dedicata a S.Agata ed il suo culto. Apertura a partire dalle ore 18,00. Le domeniche a partire dalle ore 10,00. L’ Officina GammaZ resterà chiusa nei giorni 1 e 2 febbraio
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