Il progetto Sciascia, fortemente voluto dal direttore dello Stabile Luca De Fusco, è incentrato su “Il mare colore del vino” testo pubblicato nel 1973 da Einaudi che dà il titolo allo spettacolo.
Una raccolta di racconti scritti da Sciascia tra il 1959 e il 1973 e usciti su giornali, riviste e antologie, tutti ambientati in Sicilia e con protagonisti siciliani.
In scena, dal 30 marzo al 2 aprile, nella Sala Futura IL MARE COLORE DEL VINO, terzo spettacolo del progetto Sciascia.
A firmarne la regia un volto noto, un attore amato anche dal grande pubblico televisivo e cinematografico: Ninni Bruschetta che sarà anche in scena con:
- Antonio Alveario,
- Alessandra Fazzino,
- Lydia Giordano,
- Luca Iacono,
- Alessandro Romano.
“Questo progetto nasce da un’idea della direzione artistica dello Stabile di Catania – scrive Ninni Bruschetta nelle note di regia – La più semplice, così come la più complessa: mettere in scena un racconto senza adattare il testo al teatro. Del resto come diceva Carmelo Bene, i testi vanno ‘tolti di scena’, piuttosto che ‘messi in scena’. Così, capovolgendo il senso, il racconto di Leonardo Sciascia diventerà teatro portando con sé i contenuti, il linguaggio e l’atmosfera del racconto stesso. Ma soprattutto l’interpretazione interiore dei personaggi, che il testo teatrale consegna all’intuizione dello spettatore e che, invece, qui diviene azione”.
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