Prosegue stasera, dalle ore 19,00 alle 21,00 al Cafè de Flore di Catania, il corso di Scrittura Creativa delle Edizioni Lapis condotto da Ottavio Cappellani, che condurrà il ciclo dei 12 incontri, tutti i mercoledì di aprile, maggio e giugno. Allo scrittore, romanziere, drammaturgo e sceneggiatore siciliano si affiancherà per la lezione di stasera il poeta Lello Voce (tra i fondatori del Gruppo 93 e del semestrale letterario «Baldus»).
Dopo la lezione, dalle 21,00 nel parco e nei saloni del Cafè de Flore, una serie di interventi artistici, completeranno l’atmosfera ‘letteraria’ e creativa nella prima di dodici serate di “riCreazione”.
In programma: Piccola cucina cannibale, presentazione editoriale e reading di Lello Voce; Visionaria Lapsus Selection, selezioni di visual e sonorizzazioni di Andrea Pennisi Lapsus; improvvisazioni, installazioni, performance, disturbi diffusi a cura di Alfredo Guglielmino (Cartura); Claudio Arezzo di Trifiletti, Chiara Arrigo (ChiRaku), impro-set Emiliano 5Rui, Valerio D’Urso, Carmelo Milea.
“Credo che la poesia non si scriva, che essa si componga, lavorando con le sue parole, ma anche con le sue melodie e i suoi ritmi, che sono lì apposta per essere eseguiti, perché alla poesia accade oggi una cosa strana. – spiega Voce – La rivoluzione tecnologica e digitale ha profondamente trasformato le altre arti, mentre ha riportato la poesia alle sue prime radici, che sono radici orali, profondamente compromesse con la musica… Dietro l’angolo del nuovo millennio ad aspettare noi poeti c’era il sorriso trobadorico e beffardo di Arnaut Daniel e Raimbaut d’Aurenga. La poesia ha smesso di essere muta e ha ripreso la parola…”
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