“Sugo finto”: storia di “zitelle”


Giovedì 9 febbraio alle 21 andrà in scena al Teatro Vitaliano Brancati di Catania lo spettacolo di successo “Sugo finto” di Gianni Clementi, in  replica sino al 26 febbraio. Protagoniste  assolute Alessandra Costanza e Paola Tiziana Cruciani  che, dirette da Ennio Coltorti, danno vita sulla scena al rapporto ormai consunto di due sorelle “zitelle”, che fa del livore e dell’odio un fondamento vitale.

 

 

Addolorata e Rosaria, trascorrono la propria vita condividendo la stessa casa e il piccolo negozio di merceria, in un continuo, e comico, scambio di accuse reciproche. Un battibecco infinito scatenato da due modi di interpretare la vita diametralmente opposti. Una commedia che  indaga sul rapporto di forza e dipendenza nelle relazioni interpersonali, e che attraverso Addolorata e Rosaria si fa  specchio di una società, come la nostra, sempre più portata a rinchiudersi a riccio ed a considerare “l’Altro”, “il mondo fuori”,  il nemico.

E allora ecco che il piccolo appartamento delle due zitelle diventa una sorta di avamposto, le finestre, delle feritoie da cui osservare, senza essere visti, il pericolo che incombe e sta per sferrare l’ultimo assalto a un nucleo “indifeso e normale”. 

Un minuscolo Titanic in formato domestico, destinato all’inevitabile affondamento, accompagnato però dal sottofondo di una risata.

 

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