“Dai carusi stuccamu!” è il motto di Erik Torrisi, diciotto anni, e dei ragazzi di BarberSchool Librino, il salone da barbiere divenuto virale su TikTok grazie ai video di un balletto che sta spopolando a Catania e dintorni: la stoccata catanese.
Questi video presentano spesso la stessa struttura: un ragazzo, quasi sempre Erik, è seduto sulla sedia da barbiere con addosso la mantella da taglio. Quando parte il “beat” della canzone in sottofondo, qualcuno toglie la mantella ad Erik e lui inizia a ballare, anzi, a stoccare.
“La stoccata catanese è un ballo grezzo” dichiara Emilio, il titolare di BarberSchool Librino “un ballo che non ha niente a che fare né col reggaeton né con la tecktonik, come qualcuno pensa erroneamente. È qualcosa di nuovo, qualcosa che a Catania si pratica da un po’ e a cui abbiamo aggiunto altre movenze”.
Emilio è da tanto tempo che cerca di guadagnare visibilità su Internet e di pubblicizzare il proprio salone da barbiere: “abbiamo iniziato cinque anni fa, su Facebook, filmando le nostre stoccate. Non abbiamo però avuto un feedback e quindi abbiamo lasciato stare. Poi è arrivato TikToK: ci abbiamo riprovato e questa volta siamo diventati virali”.
Stoccata catanese: 122mila follower
Oggi l’account @barberschool_librino conta più di 122mila follower su TikTok, con un totale di 2 milioni di mi piace nei loro video.
Il loro video più famoso è datato 10 Aprile 2020, e conta 1,7 milioni di visualizzazioni e più di 69mila “mi piace”.
Erik Torrisi è oramai diventato un personaggio pubblico: “è successo una decina di volte che qualcuno mi fermasse in giro per chiedermi di stoccare, anche di scattare qualche foto”.
Questo però gli ha procurato anche diversi hater che gli criticavano di fare sempre lo stesso ballo: “danzo da 5 anni, su tutti nvidiusi”, mi risponde.
Stoccata catanese, il ballo diventa virale
Oltre Erik, sono tanti i ragazzi che “stoccano” sia all’interno del salone che fuori. Anzi, grazie all’hashtag #stoccatecatanesi molti ragazzi, provenienti anche da fuori il confine di Catania, si cimentano in questo ballo, sfidandosi tra di loro per decretare il “miglior stoccatore”.
L’account di BarberSchool Librino non è gestito da una persona in particolare: sia i barbieri che i ragazzi che lo frequentano offrono le loro idee per fare delle buone inquadrature, stando attenti alla luce e allo sfondo. Il salone restituisce un’atmosfera conviviale e colorata di Librino, un quartiere che è associato alla malavita “sono anni che il quartiere è cambiato” conclude Emilio “noi con le stoccate catanesi vogliamo regalare un sorriso anche e soprattutto agli abitanti di Librino, un quartiere a cui tengo e che ho messo sul logo del mio salone”.
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