La telegiornalista Emma D’Aquino ha ricevuto il premio Buk Festival di Catania: “Sono contenta di essere qui- ha commentato Emma D’Aquino- e gioisco delle cose belle della città”. Emma D’Aquino è il volto del TG1 delle 20. Ha lavorato come inviata e ha seguito notizie drammatiche, l’attentato dell’11 settembre e il terremoto dell’Aquila. Ci ha raccontato con professionalità del suo lavoro, di come si prepara il TG, delle notizie che preferiscono i telespettatori e di cosa ama fare nel tempo libero.
Lei è a Catania per il ricevere il premio BUK Festival. Come ha appreso questa notizia?
Mi è stata comunicata dall’organizzatore del Festival, Francesco Zarzana. Sono molto contenta, sia perché hanno pensato di premiarmi, sia per l’idea che ha avuto il comune di Catania di portare in città il Festival.
Siamo ad un Festival del libro e non posso non chiederle che cosa preferisce leggere.
Mi piace leggere storie che mi fanno staccare con la quotidianità, ma che lasciano qualcosa dentro. Ultimamente sto leggendo Il cardellino di Donna Tartt, che ha avuto un grandissimo successo. Ho finito da poco di leggere Tutti i colori del mondo di Giovanni Montanaro. È uno spaccato particolare della vita di Van Gogh.
Preferisce leggere il classico libro di carta o l’ebook?
Amo andare in libreria e scegliere un libro. Amo sentire l’odore dei libri.
Lei è la prima giornalista siciliana che conduce il TG1 delle 20. Come si fa ad arrivare ad un traguardo così importante?
Mi piaceva l’idea di lavorare per il telegiornale. Si arriva dopo tanto lavoro. ho iniziato con le edizioni della notte, poi con quelle delle 13.30 a quelle delle 20. Devo molto non solo al mio impegno, ma anche al direttore Mario Orfeo, che ha creduto in me.
Lei ha seguito tante notizie di cronaca, quale è stata quella che l’ha colpita di più?
Fra tante l’11 settembre. Io sono stata a New York come inviata per raccontare quel disastro. Una cosa è vederlo in TV, un’altra è viverlo, sentire gli odori, i suoni, vedere il fumo. Mi ha molto colpito e non potrò mai dimenticarlo. Un’altra notizia è quella del terremoto dell’Aquila che ho vissuto in modo molto intenso. Raccontare le storie della gente, di chi si è salvato, di chi aveva il terrore negli occhi, non è stato semplice.
Lei è una professionista nel campo giornalistico. Ci sono stati dei cambiamenti nelle notizie, ci sono quelle più seguite di altre?
Un po’ di tempo fa la cronaca era la più seguita. Adesso viviamo un momento difficile, di disagio e le notizie alle quali la gente è più attenta sono quelle economiche.
Ci può raccontare che cosa avviene nel back stage del TG1?
Il telegiornale è il prodotto del lavoro di tutta la redazione. Siamo lì tutto il giorno. C’è una riunione alle 16 e con i capi redattori di tutte le redazioni si decide il sommario. Spesso dopo qualche ora le cose cambiano del tutto allora decidiamo una nuova scaletta. Molto spesso alle 19, quando pensi che è già tutto finito, si cambiano di nuovo i titoli, perché è uscita una nuova agenzia .
La sua è una vita impegnatissima. Cosa le piace fare quando ha del tempo libero?
Mi piace leggere e viaggiare. Vedere gli amici quando è possibile.
Non sapevo che Emma D’Aquino fosse siciliana. Mi piace ancora di più.
Bravissima giornalista, bella e sempre molto elegante
Sono contento che sia una giornalista siciliana,si vede subito che é una professionista ed è una donna molto elegante e intelligente.
Non la conosco personalmente,ma deve essere piacevole discutere con lei perché emana grinta da tutti i pori.
Da quando è al Tg1 lo seguo tutto fino alla fine,al contrario di quando ci sono altri giornalisti a condurre il telegiornale.
Le auguro tante soddisfazioni professionali e mi auguro che Raiuno non se lasci scappare…..
Un saluto a Emma che è anche una donna bellissima…….Antonio.