Maria Vittoria Martorelli, bambina catanese di 8 anni molto perspicace, ha recitato il personaggio di Adele, la figlia di Salvo, nell’ultimo film di Ficarra e Picone “Andiamo a quel paese”. Il film, nelle sale da novembre, ha avuto già un grande successo. Abbiamo intervistato la piccola Maria Vittoria, che con i suoi occhi grandi e la sua simpatia, ci ha spiegato come è stato recitare accanto a personaggi famosi del mondo dello spettacolo. Con naturalezza e con un’ espressione sorridente ci ha detto: “ è come un gioco!”. Seguita costantemente sul set da mamma Lara, ha vissuto durante le riprese a Rosolini, paese dove i comici Ficarra e Picone hanno scelto di girare il film. Maria Vittoria è piaciuta fin da subito a tutto il cast per la sua ironia e la sua vivacità. Ricordando quei momenti, si diverte molto e ci dice che ha ricevuto tanto affetto da Salvo e Valentino, che hanno festeggiato con lei il suo compleanno.
Come ti hanno scelta?
Ho partecipato a tre provini. Nel primo mi sono presentata, nel secondo ho recitato una frase che avevo studiato in precedenza e nel terzo ho improvvisato delle battute insieme a Ficarra e Picone. Al primo provino si sono presentati tantissimi bambini, che sono diminuiti a poco a poco e alla fine siamo rimaste in due. Infine, Salvo e Valentino hanno scelto me.
Cosa ti è piaciuto fare di più durante i giorni di registrazione del film?
Mi sono divertita molto in tutto il periodo che ho trascorso a Rosolini. Mi è piaciuto andare in bici insieme a Freddy, l’autista di Salvo, che mi portava da una parte all’altra del paese per girare le scene. Una sorpresa è stata incontrare Lello Analfino, il cantante dei Tinturia sul set. Lo conoscevo già, perché la mia mamma ascolta la loro musica.
In cosa ti senti simile al personaggio di Adele?
Come lei non voglio andare a dormire presto, mi piace fare le battute ironiche e spesso ripeto quello che dicono i grandi.
È vero che hai festeggiato il compleanno sul set?
Sì. Mi hanno festeggiato tutti con molto affetto. Il giorno del mio compleanno siamo stati a Siracusa e dopo pranzo hanno portato 2 torte con le candeline e Salvo e Valentino mi hanno pure regalato un Clem-pad. Anche gli altri della troupe mi hanno fatto dei regali. C’era pure la mia mamma.
Qual è la scena che ti ha fatto ridere di più?
È quella dove Ficarra guarda una donna anziana ben vestita, la zia Cettina, e lui chiede alla moglie: “Ma è libera?”
Mi spieghi come si fa a fare l’attrice?
Il regista ti spiega quello che devi dire e in quale momento. Poi accendono la macchina da presa. Non è difficile, è come un gioco!
Come ti è sembrato lavorare con Ficarra e Picone?
Sono molto simpatici. Con me sono stati molto affettuosi. Loro litigano di continuo anche quando non recitano, sono proprio come li vedi in TV.
Cosa vuoi fare da grande?
Vorrei fare l’attrice. Mi piace il cinema.
E la scuola, ti piace?
Si, molto. Vado bene e ho buoni voti.
Cosa ti piace fare nel tempo libero?
Mi piace vivere con gli animali. Vorrei che in città ci fosse più verde, per poter tenere tanti animali. Inoltre, mi piace giocare al teatrino con i burattini.
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