Tra un sorriso, un caffè e un timido raggio di sole di fine inverno incontriamo Flaminia Belfiore, volto della televisione siciliana, che da ben trent’anni con grazia, eleganza e stile ci informa quotidianamente dagli schermi di Antenna Sicilia.
Discutiamo della condizione sociale della Sicilia soffermandoci sul ruolo che la donna ha conquistato durante gli anni e come il destino e, a volte, il caso possano cambiare e trasformare il proprio cammino. “Nasco come annunciatrice, come intrattenitrice – racconta Flaminia Belfiore – per caso, grazie agli eventi della vita e all’evolversi di essi, sono diventata giornalista”.
Professionista affermata, donna e madre che crede nella grande forza di ogni singola donna e che vede un futuro il cui potere è femmina dove, finalmente, i falsi archetipi mentali vengono abbattuti definitivamente facendo emergere la vera essenza femminile.
Flaminia Belfiore: l’intervista
Quanto e come è cambiata la televisione dai suoi inizi sino ai giorni nostri?
“In realtà sono diventata giornalista dopo ben 20 anni di lavoro all’interno di Antenna Sicilia. Mi fu proposto di entrare in redazione da Domenico Tempio e ho fatto il percorso necessario per diventare giornalista. Non sono mai contenta di quello che faccio; infatti cerco, sempre di dare il meglio.
La TV non è molto cambiata. Ad esempio la formula di Insieme è un format vecchio. Con il digitale tutto dovrà andare diversamente; la programmazione è simile a quella di vent’anni fa, rispetto a prima, forse, sotto certi aspetti la situazione è peggiorata, perché c’è meno voglia d’investire e rischiare.
Si cerca di abbassare i costi di qualunque cosa e spesso avendo meno spese, come conseguenza naturale, si ha anche meno qualità.
Ho tantissimi ricordi della mia carriera e degli esordi di Teletna. Sono da ben 33 anni a posto fisso, anche se la mia condizione professionale non è mai stata stabile; infatti è cambiata in base alle esigenze aziendali. Non nego che mi piacerebbe ritornare a rivivere l’esperienza di Azzurro”.
Cosa ne pensa del ruolo conquistato oggi dalla donna?
“Ci sono molte donne che ricoprono ruoli politici importanti, c’è meno mercificazione della donna in TV.
Il ruolo sta cambiando e la donna sta conquistando un ruolo diverso ed è bello vedere donne ai vertici del potere.
In TV, a volte, essere donna aiuta molto è inutile dire il contrario, ma se non ci sono le basi culturali necessarie per andare avanti non si va lontano. Ci vuole sempre un certo equilibrio”.
Come si diventa donna di successo?
“Sicuramente ho ereditato da mia madre lo stile e la classe, ma ho lavorato molto sulle mie qualità. Ho modulato la voce, ho studiato dizione da autodidatta e sono stata ripagata per questo sforzo. Qui, da noi, si pensa più al lato estetico che al lato professionale ed è una cosa sbagliata.
Agli inizi grazie all’aiuto e ai consigli di professionisti di alto livello come Romano Bernardi ho sfruttato al meglio le mie qualità migliorando la mia persona. Continuo ad imparare e studiare, non mi fermo mai. Quando devo presentare un programma o una premiazione studio notti intere prima di salire sul palco.
Più vado avanti e più studio, perché sono più insicura di quanto si pensi. Con il passare degli anni sento sempre più l’esigenza e il bisogno di migliorarmi. Non è semplice tenere il microfono bene in mano; cadere è facile, la preparazione deve essere massima.
Io non mi ritengo un personaggio pubblico cerco di tenere sempre un profilo basso. Non mi piace ostentare o essere guardata.
Non tengo al successo, la mia casa descrive e rappresenta la quotidianità di una persona semplice.
La mia vita non è fatta di luci e lustrini, amo la semplicità, non vivo per i meccanismi dello show business”.
Cosa consiglia a tutte le ragazze che vogliono intraprendere una carriera nel mondo dello spettacolo?
“Non cercare scorciatoie, non sculettare, non accettare impieghi da valletta fini a se stessi. Chi vuole fare la show girl deve saper ballare, cantare, recitare … deve essere preparata in tutto.
Ci sono alcuni trampolini di lancio come Miss Italia che se utilizzati bene possono dare molto.
Un esempio che vale per tutti è il successo che hanno avuto Miriam Leone e Anna Valle; due donne che hanno utilizzato la passerella di Salso Maggiore Terme come punto di partenza, sapendo sfruttare bene le frecce al loro arco, facendo vedere al mondo che una donna bella può essere anche brava”.
La rivedremo di nuovo in TV?
“Fra poco ci sarà la sfida del digitale e stiamo andando verso un futuro che dà prospettive molto ampie da realizzare. Ci sono tanti progetti da concretizzare che stanno prendendo forma. Si tratta solo di aspettare i tempi giusti. Lavoro ad Antenna Sicilia da quando avevo 21 anni, sono cresciuta qui, e i progetti che hanno preso vita sono stati tanti e tanti altri stanno per realizzarsi”.
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