Viene dal Sol Levante la pop star giapponese Fumika. Aveva annunciato la sua presenza a Etna Comics attraverso un video su you tube. Ed eccola nel capoluogo etneo, quasi stupita del nugolo di fan pronti ad accoglierla. Appare timida, sembra a tratti imbarazzata, eppure sempre disponibile. Sorride spesso, gesticola poco.
Ha una traduttrice d’eccezione: la cantante Eriko, anche lei pop star giapponese.
Nel 2013 è uscito il primo album di Fumika Pop Sister che l’ha consacrata regina del J-Pop.
In Giappone lei è vista come un’icona da molte teenager. Qual è il messaggio che vorrebbe dare a queste giovani ragazze?
“Vorrei che si sentissero libere di esprimersi, di mostrare la bellezza non solo esteriore ma soprattutto quella della loro anima”.
Trova differenze con le teenager italiane?
“Le ragazze italiane seguono molto la moda, sono dinamiche. Invidio il loro corpo perfetto. Lo ammetto: mi piace vedere queste differenze fisiche. Credo che sia importante divertirsi ed essere capaci di interpretare la moda secondo il proprio spirito, come in un bellissimo gioco”.
È una cantautrice ma anche un’attrice e una ballerina, quale di queste tre strade sente più sua?
“Al momento voglio cantare e far conoscere la mia voce. Ho visitato l’Italia in questo periodo e la trovo bellissima piena di arte, di bellezza uno dei miei sogni e quello di tornare qui per dei grandi concerti e far cantare al pubblico le mie canzoni.
La musica è stata sempre il mio primo amore, poi ci sono la recitazione e la danza e sono anche loro delle vere passioni che mi entusiasmano e che voglio portare avanti, quindi chissà in futuro non escluderei di diventare anche una brava attrice di teatro o di cinema”.
Lei è molto giovane e ha già un grande successo. Ma chi sono i suoi idoli?
“Il successo è strano e ti travolge e ora ritrovarmi a essere un esempio per le ragazze mi riempie di gioia ma nel contempo mi spaventa perché è una grossa responsabilità, lo so perché anch’io ho dei miti che ammiro e che per me sono eccezionali. Si c’è una star a cui mi ispiro che è davvero molto famosa. È Cindy Lauper. La sua voce è straordinaria. E lo è anche il suo stile. E poi credo sia una persona gentile ed educata e queste caratteristiche mi colpiscono sempre”.
Che rapporto ha con i manga?
“La mia prima canzone per la Sony è stata proprio una sigla per un famosissimo cartone animato del mio Paese. Quando ho tempo e riesco, magari durante i viaggi, mi piace leggere i Manga. Il mio nuovo singolo è stato scritto in collaborazione con l’opera dei fumetti in movimento, i flip book, questi manga sono stati composti da un noto comico giapponese. Il mio debole però sono i cartoni animati li adoro e li guardo spessissimo ogni volta che posso”.
Quali sono i suoi progetti futuri?
“Al momento non so la data prevista per l’uscita del prossimo cd, ma ho già terminato l’incisione, e andrò comunque in giro in tour in tutte le città del Giappone per pubblicizzarlo, sto anche facendo degli spettacoli teatrali originali con una compagnia che si chiama Mini Brodway la particolarità sta nel fatto che il nostro palcoscenico è la strada, spero in futuro di poter magari diventare direttrice di questo gruppo teatrale”.
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