Ha una voce forte, ipnotica, uno sguardo intenso. Karima ha incantato il pubblico siciliano in occasione della 35esima edizione di Una Ragazza per il Cinema 2023, conclusasi con la serata finale al Teatro Antico di Taormina, che ha incoronato l’umbra Beatrice Savignano.
Karima, impegnatissima in questa estate 2023, si è spostata da una città all’altra per oltre 35 concerti ed eventi che l’hanno vista protagonista e tra un evento e l’altro ha trovato il tempo per convolare a nozze, per ripartire
subito dopo per altre date live. “Abbiamo deciso tutto in fretta -ci racconta- ma sto vivendo una fase della vita in cui voglio vivere le emozioni intensamente e cogliere gli attimi, senza rimandare nulla. Ho perso mio padre in un incidente stradale e forse anche per questo motivo ho deciso di fare questo passo. La vita è oggi e voglio assaporarla facendo le cose che mi fa di fare”.
Karima: ricordo ancora il mio debutto
Karima è figlia di un muratore algerino e di una commessa italiana, si è avvicinata alla musica da giovanissima. “Ricordo ancora il mio debutto in tv, era il 1997, e partecipai alle trasmissioni Bravo Bravissimo, condotto da Mike Bongiorno, e Domenica in. Ma certamente il programma che mi ha cambiato la vita è stato Amici di Maria De Filippi”.
Era la sesta edizione, Karima si classificò terza e vinse il premio della critica assegnatole dai giornalisti e ottenne un contratto discografico con la Sony BMG. “Ai provini eravamo in 8mila -racconta a Sicilia&Donna- e io fui scelta per la sezione canto insieme ad altri tre artisti. Ancora oggi mi sembra incredibile. Devo tanto a quel programma, ho tenuto duro fino alla fine difendendo il mio posto”.
Tanti i ricordi di infanzia, ricorda i sacrifici, le disavventure. “A casa mia non c’erano molti soldi -ricorda-. Per pagare i viaggi per i provini dovevo lavorare ma lo facevo volentieri perché ci credevo, lo volevo fortemente e ancora oggi avere una vita piena, con continui spostamenti e tanti impegni di lavoro non mi pesa, anzi mi diverte”.
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