Manager con un’anima. Femminile. Marcella Cannariato da oltre trent’anni opera nel campo delle assicurazioni, con ruoli di sempre maggiore responsabilità, ma non ha trascurato il suo impegno sociale, l’attenzione verso i meno fortunati. Già Agente generale del Gruppo Zurich; di Fondiaria Assicurazioni; del Gruppo Ras Allianz Assicurazioni; ha svolto anche il ruolo di docente presso il CE.RI.S.DI. (Scuola Alta Formazione). Oggi è broker Intermediario di assicurazioni e amministratore unico della Società della A&C Broker s.r.l. , amministratore unico di Casper Rental; socio della Sicily By Car Spa/AutoEuropa; vice presidente Terziario Donna ConfCommercio presso la C.C.I.A.A di Palermo. Marcella Cannariato è menzionata nel libro “Storie di straordinaria grandezza”, dedicato alle aziende Italiane sorte nell’ultimo decennio grazie a nuovi imprenditori che producono un fatturato attivo ed offrono nuovi posti di lavoro. E’ associata alla Fondazione Bellisario. La sua intensa attività manageriale non le ha impedito di essere impegnata in tantissime iniziative di solidarietà; come ultima, il sostegno finanziario al Pranzo di solidarietà domenicale che viene offerto alla chiesa della Gancia, ai senzatetto della città.
Da sempre, possiamo dire, con determinazione è sensibilità, è alleata delle donne.
La Sicilia e l’Impresa. Come si coniugano?
“Indubbiamente, si coniugano difficilmente; la Sicilia dimostra la debolezza del suo essere isola. È lontano fisicamente e geograficamente dal cuore pulsante centralizzato della produzione. In minima parte, si produce, ma questo non basta affinché si possa parlare di produttività attiva e positiva. La Sicilia, pur essendo una Regione a Statuto speciale, non riesce a colmare quel gap di ostacoli che, attraverso una seria politica potrebbe essere oltrepassati”.
Creare nuove opportunità di lavoro, quanto gratifica chi fa impresa?
“Gratifica moltissimo, vuol dire ancora una volta avercela fatta come imprenditrice, ma soprattutto, aver dato una stabilità economica e, quindi di vita ad una nuova persona”.
Ritiene sia la donna maggiormente predisposta a fare impresa?
“Le donne sono strutturalmente predisposte a fare imprese e a fare squadra. Su territorio nazionale italiano, le donne raggiungono il 51,87% della popolazione. La presenza delle donne è significativa nel settore dell’economia e lo scorso anno in Italia sono nate ben 103.391 imprese condotte da donne. Questi dati vengono forniti da un’indagine della Coldiretti, che conferma che quasi un’impresa su quattro è condotta da donne. E secondo l’Osservatorio dell’imprenditoria femminile di Unioncamere, alla fine del 2012 sono addirittura aumentate dello 0,5%, con una crescita superiore a quella del totale delle imprese nazionali (+0,3%). Risultato: 7.298 imprese donna in più. In Sicilia un terzo delle piccole e medie imprese che operano nell’artigianato è gestito da donne. E facendo un’analisi al contrario, le aziende gestite da donne sono quelle che maggiormente hanno resistito alla crisi”.
Tenere in salute una azienda. Quali gli ingredienti?
“Un elemento sovrano: fare rete con chi ti collabora, gratificando le risorse umane all’interno della propria azienda”.
Il Governo regionale, presieduto da Crocetta, ritiene stia dando risposte concrete alle imprese?
“Attendiamo. Serve, in modo concreto, un cambiamento di rotta nelle politiche socio-economiche e strutturali. Bisogna riassettare la Sanità, dare un nuovo corso al Welfare, attenzione maggiore al gigante mondo della formazione. Da imprenditrice, chiedo, politiche mirate per il rilancio del sostegno alle imprese”.
Economia e sociale. Un ambito di sua stretta appartenenza. Ce ne parli.
“La crescita di ogni società avviene quando, economia e sociale, camminano di pari passo. Insieme ai Francescani abbiamo già messo in piedi una serie di iniziative, come il pranzo di solidarietà domenicale alla Gancia; ma altre se ne aggiungeranno. Ci occuperemo presto di difendere le donne da reati e abusi di violenza, anche domestica”.
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