Allegro, socievole e pronto a mettersi in gioco per realizzare i propri desideri è il giovane cantante e tastierista Marco Guccione originario di Comiso, ma naturalizzato catanese per motivi di studio. Lo incontriamo a Catania, in un bar del centro, dopo aver concluso un contratto per un tour di serate tra Puglia, Calabria e Sicilia senza dimenticare i prossimi impegni che in autunno ascolteremo come colonna sonora di un importante docufilm.
Ventitré anni, studente universitario alla facoltà di Economia a Catania con la passione per la musica. Lo scorso gennaio è stato “ingaggiato” dall’attrice Virgina Barrett volto noto di fiction tv come “Un medico in famiglia 7” o “Che Dio ci aiuti” per curare l’aspetto musicale e tecnico di un docufilm. Ci parla di quest’esperienza?
“Ho letto la trama e dopo aver compreso le necessarie esigenze dell’artista ho composto le musiche adatte al plot narrativo. Quando mi commissionano una canzone o un brano musicale cerco sempre di capire l’anima di chi ho davanti. La prossima stagione il tutto sarà trasmesso in tv e mi auguro che le mie musiche possano emozionare chi le ascolta”.
Nel 2013 è arrivato alla semifinale nazionale della nota kermesse musicale “Il Cantagiro” per la sezione cantautori e continua tutt’ora a ricercare i suoni più adatti per la sua espressione musicale. Chi sono i suoi modelli musicali?
“Sono convinto che dai grandi si può imparare molto e, soprattutto, migliorare la propria tecnica. È fondamentale non copiare, ma è naturale avere un modello musicale. Rielaboro, spesso, delle cover dei miei artisti preferiti come Claudio Baglioni, Pooh, Lucio Battisti, Gianluca Grignani, Sting, Phill Collins ma anche Ennio Morricone. Nel mio piccolo studio di registrazione cerco di rendere al meglio i miei brani inediti senza copiare e non distruggere i successi di chi ammiro da sempre”.
Cos’è la musica per Marco Guccione?
“Un mondo senza musica non si può neanche immaginare e come il pittore dà vita ad un’anonima tela bianca il musicista anima il silenzio con le note musicali”
Programmi per il futuro?
“Completare gli studi prima di ogni cosa e nel frattempo non deludere i miei sogni. Quest’estate suonerò a Malta, in Calabria e in Puglia”.
Grande Marco! Vai avanti così ;D