Il pomeriggio di lunedì 10 giugno è stato lungo per Saro D’Agata, candidato sindaco collegato alla lista civica Valverde Viva. Lo spoglio elettorale è stato seguito inizialmente lontano dal seggio e poi dal suo comitato. Saro D’Agata, ha condiviso l’attesa, l’ansia e l’emozione con i suoi candidati e con i tanti amici che lo hanno sostenuto. Un susseguirsi di telefonate fra il giovane professore, come tutti qui chiamano D’Agata, e i suoi amici del comitato elettorale (D’Agata è un ricercatore e insegna Statistica Sociale dell’Università di Catania, ndr). Appena si è avuta la matematica certezza, ( malgrado mancasse ancora una sezione), è arrivato al comitato, dove acclamazioni di gioia, strette di mano e molta emozione, lo hanno accolto.
Saro D’agata, ha subito ringraziato tutti i presenti per il lavoro svolto in campagna elettorale recandosi subito ad abbracciare la donna più importante della sua vita: la madre, che dal balcone di casa ha sempre seguito, con occhio vigile e discreto, i comizi in piazza, un po’ come faceva da bambino quando lo osservava giocare in quella stessa piazza con i suoi coetanei.
“Sono felice ed emozionata, adesso mio figlio, che tante soddisfazioni mi ha dato – ci dice – lo vedrò lì, entrare al Palazzo Comunale.
Saro è una brava persona e i valverdesi sanno e riconoscono le sue capacità e competenze.
Io e mio marito, che gioisce guardandoci dall’alto, abbiamo fatto tanti sacrifici, ma lui ci ha ripagato in tutto e di più. Sono felice non solo da mamma, ma perchè, anche i nostri concittadini, sanno quanto vale e quanto si è sempre sacrificato – continua – Io di politica ne capisco poco, sono sempre appartata, per mio carattere, ma nonostante le cattiverie e le dicerie di questa campagna elettorale, questo risultato dimostra che la falsità non prevale. Grazie.”
Tutti i sostenitori hanno esultato intorno al neo sindaco, portato a spalla dai suoi concittadini, sventolando le bandiere ed indossando una magliette con un fumetto che rappresenta il volto del neo sindaco. Proprio durante i festeggiamenti noi di Sicilia & Donna lo abbiamo intercettato per le prime dichiarazioni dopo il risultato certo.
Congratulazioni sindaco. Qui a Valverde poca estensione al voto. Qual è la sua analisi?
Ringrazio chi ha creduto in me, votandomi.
L’elettorato ha trovato difficoltà nel votare correttamente, e so che ciò è accaduto anche in altri comuni. Ma il risultato è chiaro ed incontrovertibile: voglia di cambiamento.
Quanto pensa che ci vorrà per avere la nuova giunta?
Non amo i tempi lunghi, il vero insediamento ci sarà a fine mese, ma so che già dopodomani ci sarà passaggio di consegne fra me e l’ex sindaco, Angelo Spina, che ho appreso sarà consigliere di opposizione. Faccio un invito al gruppo di minoranza: collaborazione per dare slancio alla macchina amministrativa del Comune.
Ci dicono che anche i suoi candidati hanno avuto ottimi risultati.
Si ho saputo. Certamente il conteggio esatto lo sapremo solo fra qualche ora, ma ho appreso che si è distinto Luigi Torrisi, che è il consigliere più votato nella storia di Valverde. Ma tutta la lista, tutti i candidati, hanno avuto dei risultati molto importanti.
Il consenso, che è quello che noi abbiamo cercato, è stato raggiunto. Non cercavano voti. La nostra è stata una lista, che ha chiesto il consenso sul programma e sul Sindaco.
Si aspettava questo risultato?
La scaramanzia c’è sempre, ma, conoscendo i miei concittadini ci aspettavamo questo risultato. Hanno apprezzato il lavoro svolto durante i 5 anni d’opposizione.
La politica si fa sul territorio, sacrificandosi e costruendo per gli altri, e siamo stati premiati perchè da sempre facciamo ciò. Adesso bisogna lavorare da subito perchè, adesso, cambiare è possibile.
Dopo queste parole, il neo sindaco, è stato trascinato in piazza, dove sono continuati i festeggiamenti sino a tarda notte, con il sottofondo della canzone di Rino Gaetano Il Cielo è sempre più blu, colonna sonora della sua campagna elettorale.
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