A Erice il primo liceo siciliano per i “professionisti del gusto”


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Un nuovo corso di studi nasce ad Erice. La tendenza degli ultimi anni è la valorizzazione del patrimonio enogastronomico e culturale, anche grazie al supporto di programma tv incentrati su cuochi e cucina.
Per parlare però di questo argomento è necessaria una giusta preparazione.
Nasce a questo scopo a Erice, con Decreto Assessoriale, relativo al Piano dell’Offerta Formativa per la Regione Siciliana, un nuovo indirizzo di studio, assegnato all’Istituto  “I. e V. Florio”.
Si tratta del primo liceo della Comunicazione e della Cultura Enogastronomica,  che lo rende percorso formativo d’eccellenza.
Di fatto formerà i “professionisti del gusto” aprendo loro la strada del giornalismo di settore, del Food and Beverage Management e della promozione turistica del territorio.
Scegliere di inserire un Liceo del “gusto” in tale realtà è motivo di prestigio per l’Istituto scolastico, e per i suoi studenti rappresenta un’opportunità di crescita per le prospettive future e professionali” afferma la dirigente scolastica, Pina Mandina.

Erice: il primo liceo del gusto

Il liceo di Erice fonderà le competenze disciplinari proprie del Liceo delle Scienze Umane (opzione Economico-Sociale) con le competenze del settore turistico. In questo modo si potenziano tutti i linguaggi comunicativi dalla scrittura, alla fotografia, all’arte, al cinema, alla grafica pubblicitaria che ruotano intorno al gusto.

Verranno, inoltre, potenziati i percorsi laboratoriali sia di tipo sensoriale che di scrittura, ma anche di cinema, teatro e arte.

Saranno organizzati periodicamente incontri di approfondimento con chef, critici gastronomici, giornalisti, sommelier, semiologi ed esperti del marketing turistico.

Alla fine del percorso di studi che durerà un quinquennio, gli studenti avranno la possibilità di proseguire gli studi post-diploma e accedere a Corsi di Laurea specifici.

Tra i corsi a cui potranno accedere ci sono: Scienze gastronomiche, Scienze dell’alimentazione e della nutrizione umana.

Ed ancora Scienze enologiche, Scienze e tecnologie della ristorazione, Scienze culture e politiche della gastronomia, Scienze turistiche, Giornalismo e cultura editoriale, e molti altri.

Si avrà anche la possibilità di accedere a scuole di alta specializzazione/formazione.

L’istituto ha avviato anche corsi di formazione come quello di sommelier di primo, secondo e terzo livello o con l’Alma.

Oltre alla scuola internazionale di cucina italiana fondata da Gualtiero Marchesi, promuovendo incontri con professionisti del settore tra cui anche chef stellati.

In cantiere anche numerosi progetti come l’Erasmus+ e il Fse-Pon per consentire ai giovani allievi di approfondire le proprie conoscenze in materia ma anche di confrontarsi con realtà e culture differenti.

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