L’Università di Catania avvia due corsi di aggiornamento professionale


Candidature aperte a due corsi di formazione professionale banditi dall’Istituto di Formazione e Ricerca sui Problemi Sociali dello Sviluppo (Isvi) in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, accreditati presso l’INPS-Gestione dipendenti pubblici.

Il  corso “La PA digitale: sfide e opportunità del web 2.0”  ha come obiettivo l’aggiornamento di competenze inerenti le principali normative in ambito di comunicazione pubblica e agenda digitale, in un contesto in cui è richiesto alle pubbliche amministrazioni un uso sempre più competente ed efficace della Rete e degli strumenti del web partecipativo per stimolare e valorizzare un nuovo rapporto con i cittadini.

Il corso su “Metodi e tecniche di monitoraggio e valutazione nelle politiche sociali” risponde, invece, alle crescenti esigenze di professionalizzazione di funzionari e dirigenti della PA che operano nel campo della programmazione, del monitoraggio e della valutazione di piani, progetti e interventi finanziati nell’ambito delle politiche sociali.

I corsi sono interamente finanziati dall’INPS-Gestione dipendenti pubblici e sono riservati a dipendenti pubblici in servizio, iscritti INPS Gestione Dipendenti Pubblici (fondo credito ex Inpdap). Coloro che sono interessati a concorrere per l’attribuzione delle borse, dovranno inviare all’Inps, attraverso l’area riservata on line, domanda di partecipazione, e inviare a ISVI comunicazione di avvenuta trasmissione a Inps, della domanda di partecipazione al bando Corsi di Aggiornamento Professionale, entro e non oltre il 22 aprile 2014.

L’ammissione seguirà il mero ordine cronologico di presentazione della domanda on line.

Per informazioni sul profilo di ammissione, modalità di inoltro domanda, indicazioni della sede dei corsi, durata, didattica, è possibile contattare l’Istituto ai numeri telefonici 095 7340724; 366 9505634 o all’indirizzo mail isvi@isvi.it. È possibile consultare i bandi sul sito internet  www.isvi.it

Articolo Precedente Tre giovani premiati a Siracusa dalla Fondazione Garrone
Articolo Successivo In 5000 alla prima "Giornata cittadina in ricordo delle vittime delle mafie"

Scrivi un Commento

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *