Alla base di questo progetto c’è un obiettivo: potenziare la crescita del Sud. Ieri il taglio del nastro di una nuova realtà chiamata, non a caso, Isola.
Si tratta di hub di innovazione, formazione e lavoro.
Flavio Corpina, co-founder Arcadia Holding, parla di Isola come di un “luogo ideale per formarsi, fare impresa e sperimentare il lavoro del futuro.
Dove aspettative, percorsi professionali e di vita si incontrano e generano valore. Isola è anzitutto uno spazio d’incontro per le energie positive che gravitano attorno alla Sicilia”.
Numerosi i partner che hanno già aderito e che animano i diversi panel e gli eventi previsti.
Da Invitalia e UniCredit, per parlare di nuovi modelli di imprenditorialità a Manpower, Junior Achievement e Elis, con cui si approfondiranno i temi del lavoro e dell’educazione imprenditoriale.
Di innovazione e opportunità educative si discuterà con Opinno Italy, società internazionale di consulenza sull’innovazione.
Isola: formare nuovi talenti
A riguardo Antonio Perdichizzi, director di Opinno Italia, sottolinea: “Tra i progetti più rilevanti la Tree School, che sta formando mille giovani talenti sui temi del digitale, e il progetto Interreg Italia-Malta Enisie che fornirà supporto e mentorship a nuove imprese e piccole e medie aziende”.
Isola avrà sede a Palazzo Biscari di Catania, luogo storico del capoluogo etneo.
Vodafone, attraverso la nuova tecnologia XGS-PON e la rete in fibra ottica Fith di Open Fiber a Catania, fornirà il servizio di connettività a 10 Gigabit al secondo in download e upload.
Ma anche prestazioni a imprese e start up per accelerare i loro processi di trasformazione digitale.
Isola: Innovazione e sperimentazione
“Innovazione, sperimentazione, utilizzo delle ultime tecnologie disponibili sul mercato sono l’essenza stessa di Open Fiber” spiega Simone Bonannini, direttore marketing e commerciale di Open Fiber.
Anche Invitalia e Infratel hanno sposato il progetto.
“Amiamo sostenere i progetti che contribuiscono a fare sistema, a creare competenze e a far crescere le imprese” dichiara Ernesto Somma, responsabile incentivi e innovazione di Invitalia.
“Rivitalizzare spazi storici attraverso le tecnologie, partendo dalla fibra, rappresenta una delle sfide da affrontare nel prossimo futuro” aggiunge Marco Bellezza, amministratore di Infratel Italia.
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