Red Sound, l’azienda siciliana che fonde ingegneria e artigianato


red sound
Nella foto l'ingegnere Mirko Cascio Gioia

Ingegneria e artigianato non sono due mondi così distanti, anzi in certi ambiti si rivelano una coppia vincente. È il caso dell’azienda RED SOUND, fondata da Mirko Cascio Gioia, un 26enne catanese che è riuscito a coniugare la passione per la musica con le sue competenze ingegneristiche. La RED SOUND, nata per trasformare le idee dei musicisti in realtà, ha aperto al pubblico nel 2015 e oggi esporta i suoi prodotti audio anche all’estero. In un’intervista a Sicilia&Donna, Mirko Cascio Gioia racconta il suo percorso di crescita professionale, fatto di scelte controcorrente in un momento di forte crisi economica e spiega come si è evoluta la sua azienda, svelandone i punti di forza.

Intervista a Mirko Cascio Gioia

Di cosa si occupa esattamente la RED SOUND?

“Realizziamo prodotti audio, cercando di soddisfare al meglio le esigenze dei musicisti. Ci occupiamo di tutto ciò che è inerente alla riproduzione musicale: cavi e casse audio artigianali, sistemi di amplificazione e diversi accessori, anche per DJ.”

Quanto c’è di artigianato nel tuo lavoro? Ti consideri più un ingegnere o un artigiano del suono?

Luca Colombo e Mirko Cascio Gioia
Luca Colombo e Mirko Cascio Gioia

“In realtà, abbraccio entrambe queste definizioni. Mi occupo sia della parte ingegneristica, ovvero della progettazione acustica, che dell’aspetto artigianale, che riguarda la trasformazione di un’idea unica in realtà. La passione per il suono nasce all’università, dove ho approfondito la fisica acustica. In un clima di profonda crisi economica e valoriale, ho scelto di mettere su un’azienda che puntasse sul valore dell’artigianato che da tempo si sta perdendo. Infatti, la RED SOUND si appoggia ad una rete esterna di artigiani catanesi, tra cui tappezzieri e falegnami. Si tratta di persone che hanno creduto nel mio progetto e, anche grazie a questo stimolo, si sono rimessi in carreggiata. È così che dei mestieri antichi si sono messi al servizio di un’idea attuale.”

Da cosa nasce la scelta di collaborare con degli artigiani del territorio?

“Gli artigiani sono fondamentali per i rivestimenti in tessuto e per realizzare dei dettagli unici che danno quel valore aggiunto al prodotto che, quindi, viene apprezzato ulteriormente dall’utente. Questa decisione scaturisce da un ragionamento ben preciso: avendo un determinato budget da spendere, il cliente preferisce investire in un prodotto particolare e curato nei minimi dettagli, in cui riesce a ritrovare la propria idea di suono.”

Come avviene la vendita dei prodotti? Attraverso quali canali?

“Abbiamo scelto di non passare tramite distributori ma ci appoggiamo ad alcuni punti vendita italiani specializzati. Il numero di negozi è destinato a crescere entro la fine del 2016. Quando una zona non è coperta dai negozi rivenditori, la nostra azienda si incarica di fornire direttamente il prodotto a chi lo richiede. Non ci rivolgiamo solo ad italiani; anzi, stiamo iniziando a vendere anche all’estero. Inoltre, ci sforziamo di curare al massimo il rapporto con il cliente finale. Per me, quest’aspetto è fondamentale: ci tengo a spiegargli da dove nasce il prodotto richiesto e a illustrare le sue peculiarità. È vero che questo richiede del tempo, ma ricevo spesso dei feedback positivi da parte degli utenti. Molti apprezzano il fatto che io sia molto giovane e che abbia dato vita ad una realtà del genere in Sicilia

Pensi che i social media abbiano un ruolo importante per fare pubblicità all’azienda e per favorire un confronto sui vari prodotti?

“Decisamente! I social sono dei potenti mezzi per dare visibilità all’azienda. Tuttavia, la mia intenzione non è quella di sponsorizzare i prodotti che realizziamo, imponendoli al cliente. L’utente ha la possibilità di lasciare dei commenti con le recensioni sulla pagina Facebook e può, quindi, proporre eventuali migliorìe all’articolo scelto. Fino a diversi anni fa era possibile farsi conoscere grazie al passaparola, oggi non è più così. Sono consapevole che, senza visibilità su Internet, la nostra azienda avrebbe impiegato più anni per crescere.”

Sicuramente questa professione ti ha permesso di avvicinarti a grandi nomi del panorama musicale. Puoi farci qualche esempio?

“Grazie al mio lavoro, ho avuto l’opportunità di avvicinarmi a musicisti molto rinomati. Mi vengono in mente: Luca Galeano, attuale chitarrista di Mario Venuti; il bassista di fama internazionale Vincenzo Maurogiovanni, conosciuto come Viz; il musicista Luca Colombo, prima chitarra dell’orchestra del Festival di Sanremo, in prima linea in tanti spettacoli musicali. Amo circondarmi di professionisti che hanno un’idea da realizzare e che credono nei nostri prodotti.”

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