Abiti di carta, gioielli e occhiali di plastica riciclata su musica rock dal vivo, falcata coreografica abiti di plastica e cartone, Unconventional Fashion Show sarà una sfilata originale e divertente e
inizierà alle 20,30 di sabato 28 marzo, alle Officine Baronali di via Villa Rosato, a Palermo. Un’antica corte per uno spettacolo nello stile newyorchese di Victoria’s Secret, con stilisti che hanno
fatto dell’originalità la propria bandiera e il rock vintage della band rivelazione “Jack & The Starlighters”, con un album inedito, e gli assolo di Marco Misia, giovanissimo talento con la passione per la chitarra elettrica, al suo debutto. Un’idea di Stefano Scalia, amministratore della Fashion in Italy Communication, del creativo Ezio Indorato, e dei fotografi della Pictures Life Gaspare Mistretta e Silvio Maltese. Ingresso con aperitivo e dj set 12 euro e il ricavato finanzierà altri giovani siciliani nelle prossime produzioni del gruppo.
Tra i nuovi talenti presenti Luca Calvagno, farmacista catanese, esperto di Ottica, creatore di Switchon una linea di occhiali moderna e colorata, costruita con bottiglie e tappi di plastica riciclata, che piace ai vip come Francesco Facchinetti e ai giocatori del Palermo calcio. Accanto a lui, Simone Perricone, di Villafranca Sicula, che con il marchio Sps, crea abiti che sono sculture di arte contemporanea, realizzati con cinture di sicurezza delle auto, tasti di computer, cartine di alluminio di pacchetti di sigarette e, ancora, cartoni di uova, carta da parati e zanzariere. Unconventional Fashion Show, condotto da Alessandra Mancuso, ospiterà anche Salvatore
Martorana, 23 anni di Santa Flavia, dell’Accademia di Belle Arti di Palermo e fondatore con Simone Bartolotta, del marchio fashion ecosostenibile Esse Artistic designers. Fusion, è la loro collezione di abiti in plastica fusa e Persefone, del 2015, alterna romantico e fiabesco al nero metallo. Dell’Accademia di Palermo è anche Valentina Magro, stilista di Vagro, che con Rainbow collection fa alta moda d’audace ricerca cromatica. È rock chic, invece, la linea ispirata a Ettore De Maria Bergler, pittore Liberty. Tra gli “unconventional” i bijou di Siria Ecodesign, di Nunzia Ogliormino, nati dai sacchetti della spesa, dai tubi e dalle reti da giardino e dai sacchi di
juta del caffè. Chiudono i giovani dell’Accademia del Lusso di Palermo Marta Cuccio, Davorin Cameron, Gemma Lo Bianco, Noemi Tabascio.
Scrivi un Commento